rotate-mobile
Cronaca Via Canaletto

Ricatti per immagini hard su internet, indaga la Polizia Postale

Mediante l'utilizzo di ragazze "esca" che chiedevano all'utente di spogliarsi, un sito di chat erotiche estorceva denaro con la minaccia di rendere di dominio pubblico immagini oscene ottenute via webcam

Un sito web di chat erotiche come ce ne sono tanti su internet, con una ricca scelta di ragazze in abiti succinti per fare chiacchiere hot: una volta cliccata su quella desiderata, iniziava la conversazione in webcam. "Dai, spogliati, spogliati, che ci divertiamo un po'", chiedeva la giovane donna con fare provocante. L'utente, così, stando al gioco, si denudava assolutamente ignaro di essere registrato. Quando il più era fatto, un pop-up compariva sullo schermo a gettare nel panico l'internauta: "Versa 700 euro su questo conto corrente se non vuoi che le tue immagini vengano pubblicate su internet".

Per questa ragione la Procura di Modena ha aperto un'inchiesta contro ignoti sulla scorta di diverse segnalazioni da parte di utenti caduti in questa trappola estorsiva. L'indagine della polizia postale di Modena è scattata dopo la denuncia presentata da un uomo al quale erano stati chiesti 700 euro perché non fossero diffuse le immagini che lo ritraevano senza veli. Il sito in questione richiede il pagamento con carte di credito e al momento sarebbe impossibile risalire al vero ideatore del raggiro. Il suo provider è all'estero e sarebbe stato creato un sistema complesso per proteggerne i dati.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ricatti per immagini hard su internet, indaga la Polizia Postale

ModenaToday è in caricamento