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Riciclaggio, Zavatti (Cgil): "Aumentano le operazioni sospette"

La Cgil esprime preoccupazione per i dati del rapporto Banca d'Italia presentato alla commissione Antimafia: "Tante le segnalazioni dagli istituti di credito, poche e spesso inutili quelle dei professionisti"

A leggere i dati contenuti nel rapporto Banca d'Italia presentato alla commissione Antimafia, è legittimo interrogarsi su quali effetti abbia sortito nella nostra provincia la sottoscrizione da parte del Comitato Unitario delle Professioni della Carta Etica contro la mafia: "Nell'ultimo semestre 2011, si registrano in Emilia-Romagna ben 1.250 segnalazioni di operazioni sospette alla Banca d'Italia e di queste appena 18 da notai, commercialisti, avvocati, consulenti. Per contare quelle dei professionisti modenesi, invece, bastano le dita di una sola mano". Lo ha dichiarato Franco Zavatti, Cgil Modena, coordinatore legalità e sicurezza Cgil Emilia Romagna, evidenziando come il grosso delle segnalazioni provenga più che altro dagli istituti di credito e non dai 'colletti bianchi': "La maggior parte delle segnalazioni di operazioni sospette provenienti dall'Emilia-Romagna - ha rimarcato Zavatti - sono proposte dalle banche. Pochissime dai professionisti e nella maggior parte dei casi di scarsa utilità".

RICICLAGGIO - In merito all'attività di contrasto al riciclaggio e al reinvestimento sospetto di  "denaro sporco", l'esponente della Cgil ha spiegato che le segnalazioni inoltrate alla Banca d'Italia sono notevolmente cresciute in Emilia Romagna e a Modena in particolare: di tutte queste segnalazioni, si stima che una su cinque possa raggiungere risultati concreti. PTroprio sullo squilibrio tra le segnalazioni da banche-uffici postali e professionisti, Zavatti lancia un pesante interrogativo: "Quale istituzione si sta facendo carico, d'intesa con ordini e collegi professionali, di questo clamoroso problema? - ha domandato -  Il sindacato dei bancari Fisac-Cgil segnala inoltre, con forza, un'esigenza pressante. La qualità e la tempestività delle segnalazioni antiriciclaggio, si potranno consolidare con efficaci risultati, solo se gli operatori delle banche riceveranno una formazione specifica in aula: oggi non è ancora così. Le modalità criminali di reinvestimento capitali sono molto sofisticate e sempre ben consigliate: agli operatori di banca non basta qualche raccomandazione on line, come finora è avvenuto"..

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