Una vicenda a tratti incredibile si è sviluppata qualche giorno fa tra Modena e Finale Emilia. Protagonista assoluta è stata una ragazza minorenne di origine magrebina, residente nel paese della Bassa, che ha scatenato una serie di eventi violenti. Il tutto è iniziato all'uscita di una discoteca di Modena, dove la giovanissima ha iniziato una lite con un suo conoscente. Prima ha minacciato il ragazzo, anch'egli finalese, di consegnarle le chiavi dell'auto, poi è passata dalle parole ai fatti, brandendo una spranga di metallo e spaccando i finestrini del mezzo, un'Alfa Romeo 156.

Di fronte a questa aggressione il giovane si è dato alla fuga, rientrando a Finale Emilia insieme ad alcune amiche che erano in auto con lui per passare la serata fuori. Ma una volta giunto a casa l'incubo si è ripresentato. La ragazza nordafricana era infatti già arrivata e lo stava aspettando, in compagnia. Insieme a lei infatti c'erano un'altra mezza dozzina di persone – tra cui la madre e lo zio – che hanno dato vita ad una rissa con la comitiva del giovane.

Mentre la colluttazione era in atto, la giovane finalese ne ha approfittato anche per derubare le amiche del ragazzo, rapinandole delle borsette e intascandosi la cifra di 450 euro. Dopo le denunce sono intervenuti finalmente i Carabinieri della stazione locale: la minorenne è stata denunciata per tentata rapina, furto e rissa e gli altri 9 componenti delle due fazioni sono stati deferiti tutti per rissa.