Carpi: ruba l'auto di un assessore, arrestato dai carabinieri a Modena
Il veicolo, una Fiat 500 era stato rubato il 28 luglio scorso a Carpi, ai danni di un assessore comunale della giunta locale che l’aveva parcheggiato in strada: escluso qualsiasi tipo di collegamento tra il reato e l’attività politica della vittima
Furto aggravato, porto illegale di strumenti da scasso e guida senza patente. Queste le accuse con cui è stato denunciato a piede libero dai carabinieri R. M., 60 anni, disoccupato modenese pluripregiudicato per reati contro il patrimonio.
L’uomo è stato localizzato e bloccato a Modena in via Finzi, mentre guidava una Fiat 500 risultata provento di furto aggravato. Il veicolo era stato rubato il 28 luglio scorso a Carpi, ai danni di un assessore comunale della giunta locale che l’aveva parcheggiato in strada. Non è escluso che l’uomo stesse circolando nel quartiere allo scopo di individuare qualche obbiettivo su cui commettere un colpo. In seguito alla perquisizione di rito, i militari dell’Arma hanno rinvenuto un kit di strumenti da scasso ed effrazione nonché vari grimaldelli e chiavi modificate che sono stati sottoposti a sequestro.
Sulla base di diversi elementi investigativi, i Carabinieri hanno poi ipotizzato che potesse non trattarsi solo di un caso di ricettazione di auto, ma che l’uomo potesse essere l’autore materiale del furto. In effetti, messo a confronto con gli indizi a suo carico, R.M. ha deciso di confessare tutto, ammettendo di aver rubato egli stesso la Fiat 500. Risulta comunque escluso qualsiasi tipo di collegamento tra il furto del veicolo e l’attività politica della vittima, alla quale i carabinieri di Modena hanno già restituito l’automobile. A carico del 60enne è stata infine mossa l’accusa di guida senza patente, trattandosi di persona alla quale il documento era stato in precedenza ritirato dalla Prefettura di Modena per mancanza di requisiti morali.