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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Novi di Modena

Pedofilia, caso Catozzi: "Sconcerto e dolore" dalla Diocesi di Carpi

La Diocesi di Carpi interviene sulla figura di Salvatore Catozzi, l'uomo sorpreso nudo in tendopoli con un ragazzino: "Non ha mai svolto servizio pastorale, era stato ospitato da don Ivan per sua iniziativa personale"

"Non ha mai svolto servizi di carattere pastorale o educativo" e, in occasione della visita di Benedetto XVI dello scorso 26 giugno, il suo nome "non compariva in alcuna lista ufficiale delle persone autorizzate". Lo ha reso noto la Diocesi di Carpi in merito alla figura di Salvatore Catozzi, l'uomo di 55 anni arrestato la scorsa settimana poiché scoperto nudo in compagnia di un ragazzino 11enne. Una nota diffusa dalla cattedrale di Santa Maria Assunta esprime "sconcerto e dolore" per l'arresto dell'aiutante di don Ivan, il parroco di Rovereto morto nel terremoto per salvare dalle macerie della sua chiesa una statua della Madonna, accusato di atti sessuali su minori.

Per "evitare strumentalizzazioni", la Diocesi ha ricorda inoltre che l'arrestato, che sosteneva di essere fratello adottivo di don Ivan, "era stato ospitato da don Ivan per una sua generosa iniziativa personale e, tramite l'amministratore parrocchiale don Massimo Dotti, era stato invitato a lasciare l'abitazione per consentire al nuovo parroco di inserirsi e operare liberamente". "In questo momento di estrema precarietà per le condizioni di vita di tante persone - conclude il comunciatoi - se da un lato si auspica un rapido percorso giudiziario, dall'altro si chiede ai mass media di operare con senso di responsabilità affinché siano evitati accostamenti fuorvianti, nel rispetto di chi ora non è più tra noi e di tutti colore che, direttamente e indirettamente, sono stati toccati da questa triste vicenda".

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