rotate-mobile
Cronaca Maranello

Samanta e il futuro che le ha voltato le spalle

Le difficoltà, l’amore per i figli, il matrimonio. E un’irrefrenabile voglia di serenità

“Io e te, per sempre. Ti accontenterò, sarai il mio re, ti sarò fedele per tutta la vita”. Parlava al futuro Samanta, un paio di mesi fa, rivolgendosi all’uomo che di lì a poco sarebbe diventato suo marito.

Era proprio in quel futuro che riponeva le sue speranze, cercando di lasciarsi alle spalle un passato tutt’altro che facile, come lei stessa scriveva. “Mentre le altre ragazze della mia età uscivano a divertirsi, io cercavo di mettere da parte tutto quello che avevo”: il primo figlio a quindici anni, poi la seconda bambina e una grande delusione amorosa. “Sono stata fregata da persone che dicevano di amarmi”, confidava ai suoi amici di Facebook. Aveva infatti avuto altri tre figli, da un uomo che, anni dopo, avrebbe tentato di ucciderla con un colpo di pistola alla testa. Ma si era salvata, e aveva ripreso in mano la sua vita “uscendone sempre vincente”, contando solo sulle sue forze.

Antonio, il suo “Tony”, lo aveva conosciuto sui social lo scorso agosto, e non se ne era più separata. Un amore immediato e travolgente, che li aveva condotti all’altare appena un mese fa. Lui, dopo aver vissuto in Germania per quattordici anni, era tornato in Italia per starle accanto per tutta la vita. Si erano promessi amore eterno a Napoli, nella loro città natale, per poi convolare a nozze a Maranello, dove lei risiedeva.

Il loro matrimonio aveva portato una ventata di allegria che tutti ricordano. I vicini di casa raccontano di una Samanta raggiante, in abito bianco, a bordo di una limousine. Gioivano della sua felicità, certi che sarebbe stata anche la felicità dei figli ai quali aveva dedicato la sua intera vita. “Li amava tanto, avrebbe fatto qualsiasi cosa per loro” racconta commossa un’amica; e, nonostante le difficoltà, li aveva cresciuti in maniera impeccabile. A dimostrarlo, ancora una volta, le parole di stima con cui gli inquilini del palazzo dove la famiglia abitava descrivono i figli più grandi. Erano stati dirimpettai per oltre una dozzina d’anni, ma ieri avrebbe dovuto essere l’ultimo giorno: la famiglia allargata infatti, aveva deciso di trasferirsi in un altro quartiere di Maranello, e il trasloco era quasi finito.

Da ogni ricordo, ogni parola, ogni gesto della vita di Samanta zampillava quel futuro che ieri le ha tragicamente voltato le spalle. Se le fosse stata data la possibilità di lottare, avrebbe certamente vinto anche questa sfida: che la sua forza di rinascita e voglia di rivincita vivano per sempre in chi l’ha tanto amata.

Estetista a domicilio, Confesercenti: "Un fenomeno dilagante e pericoloso"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Samanta e il futuro che le ha voltato le spalle

ModenaToday è in caricamento