Sassuolo: 1009 controlli e 61 sanzioni. Il bilancio della Polizia Municipale
Controlli serrati per la Polizia Municipale di Sassuolo che nei soli due giorni festivi di Pasqua e Pasquetta ha sanzionato 9 persone. Da fine marzo sono 1009 le parsone controllate
1009 persone controllate, 61 sanzioni elevate e due denunce per false dichiarazioni. È questo il bilancio dei controlli messi in atto dalla Polizia Municipale di Sassuolo dal 26 marzo a ieri, lunedì di Pasquetta, nell’ambito delle azioni attuate per verificare il rispetto dei decreti che impongono restrizioni ad attività e circolazione per contrastare il contagio di Covid -19.
Nella sola settima precedente la Pasqua, ossia dal 6 al 16 aprile, gli agenti della Polizia Municipale di Sassuolo hanno controllato ben 278 persone e 5 esercizi commerciali, elevando 21 sanzioni amministrative ed effettuando 1 denuncia per falsa attestazione ad un pubblico ufficiale.
Nei soli due giorni di festa di Pasqua e Pasquetta, invece, gli agenti hanno fermato e controllato 87 persone elevando ben 9 sanzioni amministrative
“Come si può vedere dai dati – commenta il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – i controlli ci sono e sono frequenti, anche perché questi numeri sono relativi alla sola attività della Polizia Municipale sassolese e vanno sommati a quelli effettuati da tutte le altre Forze dell’Ordine in campo. La maggior parte dei sassolesi ha dimostrato di rispettare i dettami e le restrizioni imposte dai decreti, visto che la maggioranza delle persone fermate e controllate avevano validi motivi per circolare. Ovviamente qualche furbetto che prova a ignorare le disposizioni c’è sempre e, dopo il Decreto Legge del 25 marzo, paga pesanti sanzioni. I dati dicono che la situazione sta gradatamente migliorando, ieri non sono stati riscontrati nuovi contagi ed è un risultato che ci auguriamo di veder consolidato anche nei prossimi giorni, ma non siamo assolutamente ancora fuori pericolo: occorre continuare a rimanere in casa, occorre rispettare regole che sono state imposte proprio per salvare la vita di ognuno di noi. Per questo i controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane, anche nei periodi di “ponte” festivo, perché purtroppo di Covid-19 si può morire e questo non possiamo assolutamente permetterlo”.