Scarcerato Biagio Passaro, l'imprenditore torna libero
Ieri la decisione del tribunale del Riesame. Ancora in cella le altre persone coinvolte nell'assalto al sindacato romano
Il tribunale del Riesame di Roma che ha rimesso in libertà il leader del gruppo 'Io apro', Biagio Passaro, arrestato dopo l'assalto alla sede Cgil di Roma lo scorso 9 ottobre. Una volta uscito dal penitenziario napoletano di Poggioreale, Passaro si è recato dal proprio legale, Nicola Trisciuoglio.
L'avvocato ha commentato su Faebook: "Per l’imprenditore modenese che ho difeso unitamente al Prof. Avv. Carlo Taormina è venuto meno il quadro accusatorio della Procura romana… Un primo passo verso la ricostruzione della verità in un procedimento caratterizzato da un grave alone politico che ha poco a che vedere con il diritto…"
Restano invece in carcere i leader di Forza Nuova Giuliano Castellino e Roberto Fiore, l'attivista Pamela Testa, il militante Salvatore Lubrano e l'ex Nar Luigi Aronica. La pm di Roma Gianfederica Dito contesta i reati, a vario titolo e a seconda delle posizioni, di istigazione a delinquere, devastazione e resistenza.