rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Fossalta / Via Luigi Gazzotti

Sciopero dei facchini Cobas, operaio ferito dopo le tensioni con la Polizia

Dall'alba di oggi è in corso lo sciopero dei lavoratori della cooperativa La Carpigiana presso le aziende metalmeccaniche CBM e BMC di Modena. Il sindacato denuncia l'aggressione con spray urticante ai danni di un lavoratore, portato in ospedale

Dalle ore 6 di questa mattina un gruppo di lavoratori iscritti al Cobas della Carpigiana Service, cooperativa di facchinaggio, stanno manifestando davanti ai cancelli ditta CBM Spa di Modena, in via Gazzotti e in via dei Tornitori a Modena Est. Con loro anche gli autonomi del Guernica

Si tratta dell'ennesimo sciopero messo in atto nei confronti della cooperativa, a partire dall'aprile 2014. Con il primo sciopero il Cobas riuscì ad allontanare dalla fabbrica il responsabile del personale, accusato di vessare e minacciare i dipendenti. L'aspetto economico e contrattuale è sempre stato al centro delle successive tensioni tra la coop e le forze sindacali, nonostante gli accordi di secondo livello in essere con Cobas.
 
Ma questa volta le incomprensioni hanno raggiunto livelli preoccupanti. “Da circa 10 giorni ad un nostro RSA scrive Cobas in una nota - viene impedito di prendere servizio presso gli stabilimenti. Da circa due mesi ormai è in essere una cassa integrazione discriminatoria con l'obiettivo di lasciare a casa i nostri iscritti mentre le lavorazioni (per esempio il reparto verniciatura) continuano presso un altro capannone e le mansioni che venivano svolte dai nostri iscritti sono state affidate ad un'altra cooperativa che fa sempre riferimento alla stessa proprietà de La Carpigiana”.

Il picchetto dei lavoratori e del centro sociale modenese ha però dato vita ad una mattinata particolarmente tesa, con l'intervento della Polizia. Lo stesso Cobas ha denunciato così quanto accaduto: “Mentre un lavoratore si era allontanato dal luogo dello sciopero, è stato bloccato da agenti della Polizia e "gasato". Ha dovuto ricorrere alle cure del 118 a causa delle irritazioni provocate dallo spray urticante che gli è stato spruzzato a pochi centimetri sul volto. Un azione del tutto assurda dato che il lavoratore non ha posto in essere alcuna reazione che potesse giustificare un simile attacco”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero dei facchini Cobas, operaio ferito dopo le tensioni con la Polizia

ModenaToday è in caricamento