Vandalismi no-vax, imbrattata la sede della Scuola di Polizia locale a Modena Est
Le abituali scritte i loghi del gruppo ViVi sui muri dell'edificio di via Busani. La condanna del sindaco
“L’ennesimo atto vandalico che denota disprezzo per l’intera comunità”. Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli esprime così la ferma condanna per l’imbrattamento, con scritte di matrice “no vax”, della sede della Fondazione della Scuola interregionale di Polizia locale, in via Franco Busani a Modena Est.
Il gruppo ViVi, o almeno così si ipotizza, è infatti tornato a colpire vandalizzando un edificio pubblico, a poco piu di un mese di distanza dall'ultimo episodio.
Sulle pareti della Scuola sono comparsi nottetempo gli ormai soliti messaggi contro i vaccini, la digitalizzazione, le politiche per ip clima, cui si aggoinge oggi anche il tema della guerra in Ucraina.
Il sindaco Muzzarelli, richiamando analoghi vandalismi su sedi dei sindacati e dell’Azienda sanitaria, auspica che i responsabili “siano presto individuati e perseguiti: si tratta di atti che, oltre ad arrecare danni materiali, offendono proprio chi si impegna a servizio della comunità”. Il sindaco ha anche ricordato che il Comune ha già deciso di costituirsi parte civile in due procedimenti penali relativi a vicende in cui attivisti no vax sono stati denunciati per aver deturpato beni pubblici.