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Cronaca

A scuola di bonifica. Futuri periti agrari e consorzi in classe a confronto

Dopo lo Spallanzani il progetto educational "Acqua e Territorio Lab 2.0" è approdato all'Istituto Agrario Calvi: la bonifica spiegata ai futuri periti agrari grazie a Consorzio Burana, ANBI Emilia-Romagna e Canale Emiliano Romagnolo

Dopo lo Spallanzani il progetto educational "Acqua e Territorio Lab 2.0" è approdato all’Istituto Agrario Calvi: la bonifica spiegata ai futuri periti agrari grazie a Consorzio Burana, ANBI Emilia-Romagna e Canale Emiliano Romagnolo. Entrare negli istituti agrari, portare esperienze dirette della propria attività a salvaguardia del territorio e formare i professionisti del domani con le migliori e più aggiornate competenze dei Consorzi di bonifica della nostra regione.

Il progetto che prevede una parte introduttiva di simposio e una operativa di laboratorio scientifico ha visto l’intervento di Antonio Sangiorgi, coordinatore regionale di ANBI ER, che ha approfondito, in un quadro storico complessivo, le innumerevoli interconnessioni virtuose che le attività concrete a difesa della nostra terra svolte dai Consorzi hanno sugli equilibri ambientali, sulla vita delle comunità e sulla loro economia.

Francesco Vincenzi, fresco di riconferma come Presidente del Consorzio della Bonifica Burana, dichiara: “I Consorzi di Bonifica sono da sempre strettamente legati al mondo agricolo, sebbene oggi le funzioni si siano ampliate notevolmente, allargando i campi di interesse della bonifica. Per noi che operiamo sul campo è fondamentale fare formazione ai futuri agricoltori e tecnici: i ragazzi che stiamo incontrando negli Istituti come il Calvi di Finale Emilia sono i nostri interlocutori di domani. Acqua e Territorio Lab ci permette di insegnare loro l’importanza del risparmio idrico in agricoltura e di tutela del territorio attraverso l’uso del sistema Irriframe.

Il Direttore del Burana Cinalberto Bertozzi aggiunge: “Ai fini irrigui, dal punto di vista tecnico la bonifica è sempre in evoluzione proprio per adeguare il sistema alle condizioni di un territorio che cambia rapidamente. Abbiamo completato un nuovo Impianto Sussidiario Pilastresi a Stellata di Bondeno, per fronteggiare i periodi di crisi idrica, così come abbiamo in progetto nuove casse di espansione. Ma la collaborazione dal lato utente è fondamentale: e con Irriframe si arriva al 25% di risorsa idrica risparmiata.
 
A proposito di scuole, il Consorzio di Burana ricorda la scadenza del 18 marzo 2016 per la consegna degli elaborati video della nuova edizione del concorso Acqua e territorio destinato a scuole primarie e secondarie di primo grado del comprensorio del Burana sul tema: "Le variazioni climatiche e le ripercussioni sul territorio. Scendi in campo anche tu, racconta per immagini una storia in grado di emozionare e stimolare la consapevolezza collettiva e la condivisione interculturale di questi importanti temi. Vivi-Amo l'acqua". Inviare alla sede di Modena: Consorzio della Bonifica Burana, Corso Vittorio Emanuele II, 107 – 41121 Modena.

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