Cronaca San Felice sul Panaro

Ricostruzione: a San Felice scuola materna a tempo di record

Meno di due mesi di lavoro per completare la realizzazione della nuova scuola materna e nido d'infanzia Maria Montessori, che da ieri ha aperto le classi ai 230 bambini di San Felice sul Panaro

Maria Vittoria Boldi 09 ottobre 2012 15:26

L'Emilia come può, con fatica, tiene botta. Si potrebbe immaginarla come un grande puzzle andato completamente in frantumi: piano piano, un giorno dopo l’altro, i pezzi tornano ad andare al loro posto. Certo, di lavoro ce n’è ancora moltissimo, ma piccoli segnali arrivano dalla provincia modenese terremotata. Una luce ad esempio si è accesa ieri a San Felice sul Panaro, dove è stata inaugurata la nuova scuola materna e nido d’infanzia Maria Montessori: 150 bambini della materna e 80 piccoli che andranno al nido hanno cominciato a occupare le aule dello stabile realizzato a tempo di record nel corso dei mesi estivi, la cui costruzione ha richiesto meno di 60 giorni per una spesa di un milione di euro.

Ieri è avvenuto il taglio del nastro alla presenza dell'assessore all'Istruzione della Provincia di Modena Elena Malaguti e dell'assessore regionale alla Scuola Patrizio Bianchi. “Questa è la prima inaugurazione per noi dopo il sisma - ha detto il sindaco di San Felice Alberto Silvestri. Quest'opera rappresenta un traguardo importante, perché il ritorno alla normalità passa dalla riapertura delle scuole”.

Si tratta insomma di un piccolo ma significativo passo avanti, che a San Felice si realizza anche grazie ai lavori quasi ultimati presso un’altra scuola cittadina, le medie Giovanni Pascoli, che presto saranno ospitate in moduli prefabbricati della capienza complessiva di undici classi, con la speranza che in tempi rapidi anche i ragazzi più grandi possano avere uno spazio non più provvisorio dove poter imparare.