Alluvione: scuole aperte a Bastiglia e Bomporto, Canaletto ok

A Bastiglia, dove da lunedì 3 febbraio le scuole di ogni ordine e grado sia statali che paritarie riprenderanno regolarmente l'attività, proseguono le operazioni di pulizia e ripristino delle aule al momento ancora non agibili, con l'obiettivo di riconsegnarle nel più breve tempo. I lavori di sanificazione e tinteggiatura, oltre alla risistemazione degli spazi esterni, sono eseguiti dall'esercito, insieme a volontari e ditte specializzate. Pulitura in corso anche nelle abitazioni di via Chiaviche e via San Clemente a Valle, dove nei giorni scorsi non era stato possibile intervenire per la presenza di allagamenti. Prosegue inoltre l'attività di raccolta dei rifiuti da parte di Hera e l'intervento di Aimag per il ripristino del sistema fognario, la pulizia di caditoie, scarichi e fosse biologiche. In via IV novembre sono in funzione le pompe per drenare le acque.

CANALETTO - È stata riaperta alle 18,30 di domenica 2 febbraio, in entrambe i sensi di marcia, la strada statale 12 "Canaletto", chiusa al traffico nei giorni scorsi per consentire l'accesso ai mezzi diretti al cantiere sull'argine del Secchia in zona San Matteo. Restano invece chiusi il ponte dell'Uccellino a Modena, in prossimità del cantiere, e il ponte Motta a Cavezzo.

SFOLLATI - Sono un centinaio circa gli sfollati dalle aree allagate assistiti dalla Protezione civile, quasi tutti alloggiati in alberghi  modenesi. A questi si aggiungono i 54 anziani trasferiti da Villa Anna a causa dell'alluvione: 28 sono tuttora ospiti dell'ospedale di Baggiovara, gli altri sono alloggiati in strutture private. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i Centri comunali e quelli di accoglienza, con il coordinamento del Centro unificato della Protezione civile di Marzaglia, hanno gestito l'assistenza a oltre 1.500 persone.