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Cronaca Torrazzi / Via F. Malavolti

Mense scolastiche, in due plessi modenesi ritorna la cuoca

La sperimentazione nei complessi scolastici Villaggio Giardino e San Paolo. I pasti saranno preparati nelle cucine interne dal personale della Cir Food, che gestisce il discusso appalto milionario in città e in altre zone della provincia

Un ritorno al passato che nasconde un gusto sicuramente piacevole. Con l’avvio dell’anno scolastico 2014/2015 la produzione dei pasti destinati ai bambini delle scuole d’infanzia ritornerà infatti nelle cucine interne delle strutture scolastiche. Un'iniziativa sperimentale che potrebbe riaprire le porte a quello che per molte generazioni – prima dell'usa e getta – era un fatto scontato.

L’operazione riguarda due plessi che vedono la presenza di nido e scuola d'infanzia: il Villaggio Giardino e il San Paolo. Il Villaggio Giardino è l’ultima delle scuole d’infanzia comunali in cui, circa vent’anni fa, la preparazione delle pietanze si è spostata dalla cucina interna al centro pasti di via Malavolti. La cucina, attualmente utilizzata per i bambini che frequentano il nido, sarà potenziata con attrezzature aggiuntive e cucinerà anche per quelli delle sei sezioni di scuola d'infanzia, producendo nel complesso circa 180 pasti giornalieri. 

Nel complesso scolastico San Paolo, dove da settembre entreranno in funzione nido comunale e scuola d’infanzia statale, sarà realizzata una cucina in grado di produrre i pasti sia per i bambini del nido che per quelli della scuola d'infanzia.

“L’obiettivo – spiega l’assessore Gianpietro Cavazza - è offrire ai bambini un cibo più gradevole perché preparato sul posto, eliminando quindi i tempi di confenzionamento e di trasporto, mantenendo inalterata qualità e proprietà nutrizionali, a costi invariati per l’Amministrazione. Inoltre, lo svolgimento dell'intero ciclo di produzione sul posto del cibo che arriva nel piatto, rappresenta un importante messaggio sul piano educativo, si educa infatti anche attraverso un corretto approccio all’alimentazione, basti pensare ai problemi alimentari sempre più diffusi tra bambini e ragazzi. Infine – conclude l’assessore - c’è anche un aspetto ecologico da tener presente, poiché riteniamo che una cuoca dedicata alla scuola, anche grazie alla conoscenza diretta dei bambini per cui ogni giorno cucina, consentirà di ridurre gli sprechi alimentari”.

Sia al Villaggio Giardino che al San Paolo, la gestione delle due cucine interne sarà affidata alla ditta che garantisce il servizio di ristorazione, la nota Cir Food, che ha vinto il bando per la gestione delle mense scolastiche. Un appalto da più parti criticato in quanto costruito “su misura” per il colosso cooperativo della ristorazione, che gestisce molti servizi anche in altri comuni della provincia.

Da oltre 25 anni il servizio nelle scuole d'infanzia comunali e statali è assicurato dal Comune attraverso la fornitura di pasti preparati nel centro di cottura unico di via Malavolti, gestito da Cir Food. Da qui ogni giorno partono i pasti diretti alle scuole d’infanzia e le derrate alimentari per i nidi in cui i pasti vengono preparati nelle cucine interne. Da diversi anni, col pensionamento di alcune cuoche comunali, nel contratto d'appalto è stata prevista la gestione a cura della stessa ditta di ristorazione di alcune cucine di nidi, dove le cuoche di Cir preparano i pasti per i bambini da 0 a tre anni e, da quest’anno, in due casi, anche per quelli delle scuole d’infanzia.

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