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Cronaca

Maxi-sequestro di valuta non dichiarata, nei guai due modenesi

L'operazione della guardia di Finanza allo scalo dell'Aeroporto Marconi di Bologna: oltre 160mila euro di valuta non dichiarata sequestrata. Coinvolti un cittadino di Soliera e uno di Sassuolo

Nuovo maxi-sequestro della Guardia di Fiannza all’Aeroporto Marconi. Negli ultimi giorni i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Bologna - Sezione Operativa Territoriale Aeroporto, unitamente ai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza - I Gruppo Bologna, hanno sequestrato circa 160.000 euro di valuta non dichiarata. 

Nel primo caso si è trattato di un cittadino solierese di rientro dal Brasile, con scalo a Roma, che è stato trovato in possesso di una somma pari a 266.000 euro in banconote di grosso taglio.  Anche nel secondo caso il passeggero era un cittadino della nostra provincia (Sassuolo), in arrivo dall’Iran via Francoforte, trasportando una somma superiore a 72.000 euro, ben occultati sulla persona e all’interno del bagaglio a mano.

In entrambi i casi, in conseguenza della violazione alla normativa valutaria, che stabilisce l’obbligatorietà della dichiarazione doganale per i trasferimenti di denaro contante pari o superiori a 10.000 euro, si è proceduto al sequestro del 50% dell’eccedenza, per un importo complessivo pari a 159.482 euro. 

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