rotate-mobile
Cronaca

Scatta il servizio civile per 30 giovani modenesi

Giulio Guerzoni, assessore alle Politiche giovanili e Servizi civili del Comune di Modena: "Abbiamo la speranza che il 2015, tra Garanzia Giovani e bando ordinario, possa essere un anno di rilancio per il Servizio civile in Italia. L'impegno del Governo per l'aumento dei posti è una buona notizia che può avere anche a Modena effetti molto positivi."

Sono 30, ventuno donne e nove uomini, con un’età media di 25 anni, i volontari che entro il mese di marzo, su tutto il territorio provinciale, inizieranno un periodo di servizio civile nell’ambito del progetto Garanzia giovani. Il gruppo più consistente svolgerà il proprio lavoro in enti e associazioni tra i Comuni delle Terre d’argine e dell’Area nord. In particolare, tre giovani sono stati assegnati alla Croce blu di Soliera, uno alla Croce blu di San Prospero, due alla Caritas di Carpi, due alla Cooperativa Nazareno di Carpi, due al Comune di Carpi e altri cinque ai Comuni dell’Area nord. In cinque presteranno la loro opera a Modena città: uno alla Caritas, tre nei diversi servizi comunali e uno, tramite il Gavci, farà assistenza al doposcuola. I rimanenti sono distribuiti tra Fiorano, il Frignano, Vignola, Zocca e Castelnuovo.

Giulio Guerzoni, assessore alle Politiche giovanili e Servizi civili del Comune di Modena esprime soddisfazione per questa partenza: “Abbiamo la speranza che il 2015, tra Garanzia Giovani e bando ordinario, possa essere un anno di rilancio per il Servizio civile in Italia. L’impegno del Governo per l’aumento dei posti è una buona notizia che può avere anche a Modena effetti molto positivi. Come Copresc stiamo già lavorando in tre direzioni: ampliamento dell’ente a tutti i comuni della provincia, promozione nelle scuole e ingresso a nuovi enti associati che ospiteranno i volontari”.
I giovani saranno impegnati in progetti di Servizio Civile di una durata che varia dai 9 agli 11 mesi, le ore di servizio e formazione saranno circa mille, percepiranno un piccolo contributo economico mensile e saranno impegnati in attività di promozione culturale, aggregazione giovanile e prevenzione del disagio, assistenza e animazione rivolte ad anziani e diversamente abili, trasporti socio-sanitari e tutela dei minori e lotta alla povertà.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scatta il servizio civile per 30 giovani modenesi

ModenaToday è in caricamento