Galaxy e Iphone falsi, la batteria di "venditori" da Milano sbarca a Modena
Partono da un campo nomadi di Milano per giungere in città e proporre telefonini falsi ai passanti in piazzale Natale Bruni e al parco Novi Sad. La scoperta della polizia di stato grazie alla segnalazione di un cittadino
"Ehi, ti interessa un Samsung Galaxy S3 a prezzo stracciato?". Approcciavano con questa scusa ignari passanti per vendere loro smartphone contraffatti identici in tutto e per tutto alle controparti originali, ma sono stati individuati e catturati e catturati dalla polizia di stato. Tutto è avvenuto in piazzale Natale Bruni ieri pomeriggio intorno alle 17.40. Un nordafricano è stato avvicinato da un uomo poco più che trentenne nel tentativo di realizzare la compravendita: insospettito, ha declinato l'offerta e, guadagnata una distanza di sicurezza, ha segnalato il fatto alla centrale operativa della Questura di Modena contattando il 113 indicando una Volkswagen Passat con targa bulgara come veicolo usato dal "venditore" e alcuni suoi complici. La squadra volante è giunta sul posto alzando identificando l'uomo, un romeno senza fissa dimora con diversi precedenti: a bordo del mezzo, nascosti sotto il tappetino lato passeggero, gli agenti hanno rinvenuto 750 euro in contanti e un Samsung Galaxy S4 rivelatosi poi essere totalmente un prodotto contraffatto. Lo straniero è stato accompagnato in Questura per essere denunciato per ricettazione e commercio di contraffatti. In un secondo momento, negli uffici della polizia di stato in via Palatucci sono giunti i complici dell'uomo fermato, fingendosi come normali amici preoccupati per l'accaduto: purtroppo per loro, in quel momento era presente in Questura anche il nordafricano che aveva formulato la segnalazione, il quale ha immediatamente riconosciuto i malviventi informando nuovamente gli operatori di polizia che hanno proceduto a un altro fermo. A dire un primo slancio all'ipotesi che potesse trattarsi di una batteria di romeni dedita allo smercio di apparecchi contraffatti non è stato solo l'accertamento della provenienza dei soggetti individuati da un campo nomadi situato nella provincia di Milano, ma anche il fatto che sempre nella giornata di ieri sono stati fermati al parco Novi Sad dagli agenti del posto di polizia centro altri due romeni impegnati a vendere smartphone falsi. In questo caso, oggetti delle offerte erano due Iphone contraffatti.
