rotate-mobile
Cronaca

Escursionisti in difficoltà, due interventi del Soccorso Alpino ai laghi appenninici

Una donna con una caviglia fratturata e una adolescente colta da crisi respiratoria, entrambe salvate dall'arrivo degli operatori SAER e in un caso dall'eliambulanza di Pavullo

Nella giornata di ieri i tecnici del Soccorso Alpino della stazione Monte Cimone sono intervenuti in due distinti casi per soccorrere escursionisti in difficoltà nei dintorni dei laghi dell'Appennino modenese. 

Il primo intervento si è verificato alle 11 al Lago della Ninfa, a Sestola. Una 69enne di Bologna è caduta lungo un sentiero durante un trekking, fratturandosi una caviglia. L'incidente è avvenuto in mezzo a bosco, lontano da strade raggiungibili con i normali mezzi di soccorso. La donna è stata raggiunta da una squadra di terra del Soccorso Alpino con personale infermieristico. E' stata quindi trasportata in barella alla più vicina strada carrozzabile, dove era sopraggiunta l'ambulanza del 118 di Sestola. La donna è stata quindi trasportata in ambulanza al Pronto Soccorso dell'ospedale di Pavullo per accertamenti. 

Il secondo intervento del Soccorso Alpino è stato richiesto intorno alle 14 per una ragazza minorenne che stava compiendo un'escursione nel territorio del comune di Pievepelago, nei dintorni del lago Baccio. La giovane è stata colta improvvisamente da una crisi respiratoria. I soccorsi sono stati complicati dalle difficoltà di comunicazione tra i soccorritori e gli escursionisti. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino, oltre all'elisoccorso di Pavullo, che una volta in zona ha imbarcato anche il personale del Saer. La ragazza è stata trasportata in elicottero all'ospedale di Pavullo per accertamenti. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Escursionisti in difficoltà, due interventi del Soccorso Alpino ai laghi appenninici

ModenaToday è in caricamento