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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Bomporto

Usa Facebook per comunicare con i clienti, baby-spacciatore nei guai

Denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 16enne di Bomporto: all'interno della sua abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto 10 grammi di hashish pronte alla vendita presso

Anziché il cellulare con una scheda magari intestata a un prestanome, un babyspacciatore di 16 anni intratteneva i rapporti con la sua clientela mediante la messaggistica privata di Facebook. Il pusher, incensurato, studente, è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri della stazione di Bomporto con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Coordinate dalla Procura dei Minori di Bologna, le indagini hanno dato frutti in seguito a una perquisizione domiciliare eseguita dai militari nell'abitazione dove il ragazzo vive con mamma e papà rinvenendo dieci grammi di hashish suddivisi già in dosi pronte alla vendita a coetanei di Bomporto e a compagni di scuola a Modena. Secondo inquirenti, lo stupefacente, rinvenuto e sottoposto a sequestro, non era destinato all’uso personale, ma allo spaccio al dettaglio. Per organizzare meglio i contatti con i propri clienti, il 16enne utilizzava la possibilità offerta dal popolare social network Facebook di inviare gratuitamente messaggi privati in chat.

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