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Cronaca Sacca / Via G. Pico della Mirandola

Spaccio di metanfetamina "shaboo", banda smantellata dai Carabinieri

L'intervento degli uomini dell'Arma ha posto fine all'attività di spaccio da tre stranieri specializzati nella vendita di droga sintetica: tra questi, denunciata a piede libero una donna incinta

Due uomini e una donna di nazionalità filippina sono stati arrestati a Modena dai Carabinieri del Comando Provinciale per detenzione di sostanze stupefacenti. Un’altra loro connazionale è stata invece denunciata a piede libero perché al sesto mese di gravidanza. Il trio è stato trovato in possesso di circa 130 grammi di metanfetamina “Shaboo”, al momento lo stupefacente più caro sul mercato: 60mila euro il valore della partita posta sotto questro.

INDAGINE - L'operazione che ha portato al sequestro dello stupefacente è stata condotta domenica sera dai Carabinieri del nucleo investigativo che, lungo via Giardini, hanno fermato un gruppo di filippini in seguito ad alcuni giorni di pedinamenti nei confronti di un gruppo di acquirenti italiani. Nel contesto, sono stati bloccati quattro filippini, di cui due residenti per l'appunto in via Giardini (un uomo e una donna incinta), e due provenienti dalla Spagna in qualità di corrieri. La prima perquisizione domiciliare a carico dei due "modenesi" ha consentito di sequestrare 25 grammi di shaboo, mentre la seconda, svolta nella camera di un albergo di strada Vignolese in cui erano alloggiati i trafficani, ha permesso di rinvenire il grosso dello stupefacente e la somma di 5mila euro in contanti, probabilmente il compenso conseguito per il trasporto della metanfetamina. Partiti da Barcellona in autobus, per non essere scoperti, i due corrieri avevano nascosto la droga nel doppio fondo del trolley.

​DROGA - "Si tratta di un sequestro significativo di stupefacente - ha affermato il colonnello Carlo Carrozzo dell'Arma dei Carabinieri - La metanfetamina shaboo è una droga sintetica un tempo considerata come "etnica" poiché utilizzata spesso dai filippini, ma oggi, nonostante il prezzo proibitivo da 400 euro al grammo (un grammo può servire per 40-50 dosi da inalare), è sempre più difusa tra i consumatori italiani di alto borgo". Lo stupefacente si presenta in bustine di cristali silmili al sale grosso da sciogliere e da riscaldare allo stato liquido per la successiva assunzione: "Per l'assunzione è sufficiente uno o due al max inalazioni - ha aggiunto il colonnello - Questa droga ha dieci volte gli effetti di una dose di cocaina, provoca un forte stato di euforia, gravi allucinazioni e bastano poche inalazioni per diventarne dipendenti". Visto l'armamentario di pipette e fornellini necessari per l'assunzione, questa metanfetamina non è adatta per i locali pubblici: "C'è un giro specifico di assuntori di alto borgo - ha raccontato Carrozzo - Gente di mezza età, consumatori abituali di cocaina che, ormai assuefatti dalla polvera bianca, decidono di effettuare il salto di qualità per questi cristalli provenienti dalle Filippine, l'Olanda o, come in questo caso, dalla Spagna".

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