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Ingegneria geomatica, cresce il nuovo spin off Unimore Geis

In casa Unimore è nato lo spin off GEIS - Geomatics Engineering Innovative Solutions srl, che vede coinvolti tre giovani ingegneri modenesi e reggiani del Dipartimento di Ingegneria. Punterà alla risoluzione di problemi attinenti ai rilevamenti metrici

Uno spin off, di costituzione piuttosto recente e nato nell’ambito dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, è tra i dieci finalisti italiani di una competizione internazionale promossa dalla Comunità europea. Si chiama GEIS - Geomatics Engineering Innovative Solutions srl ed è stato fondato da tre giovani ingegneri, un modenese e due reggiane, che frequentano e svolgono attività di ricerca  al Laboratorio di Geomatica del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”- DIEF.
 
Lo spin off è attivo nel settore dell’ingegneria geomatica, una nuova scienza che comprende le diverse tecniche di rilevamento, l’elaborazione e l’analisi di informazioni metriche e spaziali, ed è considerata ad oggi una delle discipline con le più grandi prospettive di sviluppo. La società è costituita da: ing. Riccardo Rivola, modenese esperto di laser scanning 3D; ing. Eleonora Bertacchini, reggiana esperta di immagini satellitari e monitoraggio; ing. Cristina Castagnetti, reggiana esperta di tecniche GPS e GIS, oltre che dal Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” prof. Alessandro Capra. 

Le attività di GEIS sono specializzate nel campo dell’ingegneria integrata, con particolare riferimento all’utilizzo di tecnologie e metodologie innovative della geomatica per servizi di progettazione e problem-solving nei settori del monitoraggio e collaudo di strutture e infrastrutture, protezione del territorio, beni culturali e agricoltura intelligente. La mission aziendale di GEIS è innovare e rendere semplice, facilmente percepibile e veloce, la risoluzione di problemi attinenti ai rilevamenti metrici, aumentando la qualità dei risultati e riducendo i costi rispetto alle metodologie attuali.

“Abbiamo scelto di costituire questa start up innovativa per esportare l’innovazione dal mondo accademico e renderla disponibile a tutti – affermano i fondatori di GEIS – consapevoli e forti delle competenze apprese in questi anni di ricerca e spinti dalla passione per la geomatica, abbiamo accolto la sfida del mondo imprenditoriale. Il miglioramento continuo e la curiosità di affrontare problemi non convenzionali, a cui si può trovare soluzione solo con le frontiere tecnologiche, restano il nostro approccio caratterizzante. Pur essendo appena nati siamo già in fermento poiché stiamo partecipando al percorso Intraprendere a Modena e siamo selezionati per una competizione internazionale promossa dalla Comunità Europea volta ad individuare le migliori idee imprenditoriali nel campo delle tecnologie pulite”.

 “Gli spin-off e le start-up - afferma il prof. Alessandro Capra - rappresentano il presente e soprattutto il futuro dei nostri giovani che hanno avviato già qualche passo nel mondo della  ricerca, in considerazione anche delle prospettive sempre più ristrette della carriera accademica e di ricerca che ci obbligano ad individuare percorsi ad alta professionalità e competenza come alternativa per chi ha dimostrato voglia e capacità in ambito della ricerca di base ed applicata. Abbiamo perciò pensato di far nascere questa iniziativa nella consapevolezza del valore dei soci più giovani e nel desiderio che GEIS diventi una realtà societaria importante e garantisca un futuro professionale ai soggetti coinvolti”

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