Stuprata su un treno in corsa da un marocchino e un macedone (entrambi 29enni) dopo avere rifiutato loro una sigaretta. Questa la disavventura occorsa venerdì sera a una 31enne modenese che stava rincasando da Milano. Approfittando della solitudine della donna nello scompartimento, i due balordi l'hanno approcciata domandando una sigaretta: dopo il rifiuto, la brutale aggressione. Dopo l'abuso, la donna ha allertato i Carabinieri e 118: scesa in stato di choc alla stazione di Lodi, è stata trovata dai sanitari in compagnia di una coppia di amici da lei stessa chiamati in aiuto. Gli stranieri ritenuti responsabili della violenza sessuale sono stati successivamente identificati grazie alla testimonianza della vittima. I militari li hanno rintracciati in uno stato visibilmente alterato presumibilmente dalle droghe: in seguito da una perquisizione personale, gli uomini dell'Arma hanno rinvenuto un etto di hashish. Sugli arrestati pende l'accusa di  violenza sessuale di gruppo e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.