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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Via Giovani Palatucci

Un Tavolo per le persone scomparse, a Modena sono 31 da inizio anno

Le delicate ricerche delle persone delle quali è stata denunciata la sparizione, spesso minori, è oggetto di un complesso protocollo gestito dalle Forze dell'Ordine su cerchie via via più ampie. Al Prefetto il compito di coordinamento

Dall'inizio del 2014 sono state 31 le denunce di persone scomparse sul territorio modenese. Si tratta di casi molto diversi tra loro, più o meno gravi, che spesse volte riguardano minori o giovani che vivono un difficile rapporto con le rispettive famiglie e altrettanto spesso si riferiscono a cittadini stranieri. Dei casi presi in consegna quest'anno dalle Forze dell'Ordine 28 si sono risolti con il ritrovamento del ricercato – ultimo in ordine di tempo un cittadino che si è scoperto essere stato ricoverato in un ospedale di Birmingham in Inghilterra – mentre 3 casi restano irrisolti. A questi si aggiungono nel complesso dell'ultimo triennio altre 6 persone di cui si sono perse le tracce.

Sono alcuni dei numeri riferiti durante il “Tavolo per la ricognizione delle persone scomparse”, di cui fanno parte i rappresentanti di Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, unitamente a quelli delle Polizie Municipali dei Comuni di volta in volta interessati, sotto il coordinamento della Prefettura di Modena. Il Tavolo nasce su indicazione del “Ufficio del Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse”, con lo scopo di censire le posizioni di tutte le persone che risultano ancora scomparse in quest’ambito territoriale, condividendo gli elementi informativi a disposizione, anche attraverso verifiche nei registri di stato civile dei Comuni, compresi gli allegati agli atti di morte e le registrazioni dei residenti all’estero, e raffronto dei dati biometrici emergenti dal ritrovamento di corpi o resti umani non identificati.

Presso la Questura di Modena è attivo un settore stabile che si occupa di queste delicate ricerche, guidato dal Sostituto Commissario Felicia Boz, grande esperta della materia sotto il profilo giuridico ed operativo. A fronte di una denuncia, le ricerche vengono avviate con effetto immediato, ricostruendo insieme ai familiari e ai conoscenti i possibili spostamenti del ricercato e interpellando i suoi contatti personali. Solo in un secondo momento si procede “scomodando” la tecnologia, verificando cioè i dati di eventuali computer o attivando la ricerca del cellulare attraverso il GPS. Passaggio fondamentale è poi la condivisione delle generalità della persona scomparsa, la cui foto e i cui dati personali entrano nella rete delle Forze dell'Ordine, per essere diffuse su tutto il territorio nazionale.

Particolarmente delicata è la ricerca di minori, che non di rado in piena crisi adolescenziale si allontanano da casa rifugiandosi da amici o dai fidanzati. Nella quasi totalità dei casi l'allarme rientra in pochissimi giorni, salvo situazioni più gravi dove si è in presenza della necessità di separare il minore dal nucleo familiare, attraverso il ricorso ai servizi sociali. Caso ancora diverso e percentualmente sempre più rilevante è quello dei cittadini stranieri, i quali, potrebbero aver fatto ritorno in Patria senza darne comunicazione, oppure aver cambiato identità trattandosi di soggetti presenti irregolarmente sul territorio nazionale.

In considerazione della portata e rilevanza di questi fenomeni,la legge 203 del 2012 ha introdotto ufficialmente nell’ordinamento italiano l’evento della scomparsa di persona, attribuendo ai Prefetti la funzione di raccordo a livello provinciale di tute le iniziative di coordinamento delle ricerche e di principali referenti del Commissario Straordinario. Il Prefetto Michele di Bari ha raccomandato a tutte le Forze dell’Ordine coinvolte di procedere, secondo quando concordato dal Tavolo, al celere aggiornamento delle informazioni presenti nelle banche dati istituzionali per la ricerca degli scomparsi, dando massima circolarità e condivisione alle informazioni utili per il loro ritrovamento.  

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