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Cronaca Finale Emilia

Ricostruzione: i fondi della Provincia? Per scuole, biblioteche e palestre

Dopo sette mesi vita, il conto corrente di solidarietà attivato dalla Provincia ha raggiunto un'importante cifra: circa 755 mila euro con 2400 versamenti effettuati e donazioni anche dall'estero

Scuole, biblioteche, palestre, prioritariamente del polo scolastico Calvi Morandi di Finale Emilia. Al ripristino di queste strutture saranno destinati i soldi raccolti dalla Provincia di Modena per i paesi colpiti dal terremoto. Il 20 maggio scorso, infatti, a poche ore dall'inizio delle scosse sismiche, la Provincia di Modena aveva attivato un conto corrente di solidarietà per le popolazioni colpite. Dopo 7 mesi il fondo ha raggiunto un'importante cifra, circa 755 mila euro con 2,400 versamenti effettuati, con donazioni anche dall'estero.

“È una testimonianza straordinaria della solidarietà che si è subito attivata, e che ancora oggi ci accompagna – sottolinea il presidente della Provincia, Emilio Sabattini – Ci è sembrato naturale puntare sulla scuola, perché i giovani rappresentano il nostro futuro. A loro soprattutto vogliamo assicurare le condizioni migliori per superare questa fase difficile e con l’aiuto di tanti siamo riusciti ad ottenere risultati importanti”.

Se al polo Calvi Morandi di Finale Emilia sono destinati complessivamente 565 mila euro, un’altra quota di risorse è stata utilizzata per garantire agli studenti “terremotati” la prosecuzione dell’attività curricolare di educazione fisica. “Le palestre – ricorda l’assessore provinciale all’Istruzione, Elena Malaguti – erano quasi tutte inagibili e in attesa dei necessari lavori di ripristino abbiamo voluto assicurare lo svolgimento il più possibile regolare dell’attività degli studenti, prendendo in affitto strutture private, per una spesa complessiva di 162.900 euro. Questo naturalmente – aggiunge – ha comportato anche il costo aggiuntivo del trasporto scolastico verso le palestre provvisorie, che ammonta a  13.500 euro”.

Infine “8 mila euro sono stati riservati per progetti di sostegno alle biblioteche dell’area del cratere danneggiate dal sisma dal momento che diverse persone che hanno effettuato donazioni hanno dato questa precisa indicazione, che abbiamo ritenuto giusto rispettare” aggiunge l’assessore Malaguti. Dal singolo cittadino alla famiglia fino ad intere aziende. E ancora associazioni culturali e sportive, artisti, istituti di credito, magistrati, un' ambasciata italiana, quella peruviana di Lima. In tanti si sono attivati, devolvendo in beneficenza il ricavato di serate, cene, aste e gare di vario tipo. Ricordiamo che il conto corrente è sempre attivo presso la filiale Unicredit di piazza Grande a Modena e intestato a “Provincia di Modena – interventi di solidarietà”, codice Iban  IT 52 M 02008  12930 000003398693  (codice Swift UNCRITMM) rimane attivo per raccogliere ulteriori donazioni finalizzate alla ricostruzione.

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