Terremoto, a San Felice si muore sul posto di lavoro
Le tre vittime del crollo del capannone alla Meta di San Felice sono l'ingegnere Gianni Bignardi, il caporeparto marocchino Mohamad Azarg e l'operaio indiano Kumar Pawan, 27 anni e due figli
Redazione
29 maggio 2012 19:38
La giornata non è iniziata bene per tante persone nella provincia modenese e purtroppo per qualcuno è stato anche l’ultima giornata della loro vita. Stamattina, a San Felice sul Panaro, alla Meta, azienda di costruzioni meccaniche hanno perso la vita tre persone: l'ingegnere Gianni Bignardi, 62enne di Mirandola, che stava effettuando verifiche statiche sulla struttura, il caporeparto marocchino Mohamad Azarg, 46 anni e due figli, residente a Finale Emilia, e l'operaio indiano Kumar Pawan, 27 anni, residente a San Felice.
LA STORIA DI KUMAR - Kumar, originario del Punjab, se ne va lasciando due figli, uno di due anni e l’altro di 8 mesi. Se ne va per aver preferito il lavoro all’offerta di un suo amico che gli aveva proposto di tornare in India fino a quando la situazione non sarebbe rientrata nei binari della normalità. Così come Kumar, ha perso la vita il caporeparto 46enne Mohamad Azarg: la comunità marocchina si è raccolta in preghiera, sotto la guida dell’imam più vicino a loro.
CAPANNONE - “C'era l'agibilità scritta, avevamo fatto i puntellamenti mettendo in sicurezza i muri ed era una calamità imprevedibile” e “Il 20 maggio il capannone era rimasto un po’ segnato e avevamo fatto tutto quello che c'era da fare” queste le parole di Alessandro, figlio del titolare della Meta. Purtroppo anche il proprietario dell’azienda ed un altro dipendente sono rimasti gravemente feriti dopo il crollo del capannone.
Redazione
29 maggio 2012 19:38
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