Terremoto nella bassa, 45 chiese danneggiate dal sisma
Molte le chiese danneggiate irrimediabilmente, altre recuperabili solamente con interventi strutturali cospicui: questa la situazione monitorata finora dall'Arcidiocesi di Modena e Nonantola
Sono 45 le chiese gravemente danneggiate, molte irrimediabilmente e le altre recuperabili solo con interventi strutturali cospicui, rilevate finora dall'Arcidiocesi di Modena e Nonantola (ha danni lievi solo la Chiesa del Tempio in piazzale Natale Bruni). Nell'area devastata dal sisma, il Vicariato della Bassa che conta 24 parrocchie (243 quelle nel territorio dell'Arcidiocesi fino all'Appennino), i tecnici sono ancora al lavoro per quantificare i danni. Sono chiusi anche il Duomo di Modena (patrimonio dell'Unesco) e la monumentale Abbazia di Nonantola, ma solo per le verifiche previste per i beni culturali dopo le calamità.