Mercoledì 13 Giugno l'Ozu Film Festival è stato ospite a Pordenone,  per una serata di beneficenza a favore dei terremotati dell'Emilia. La serata è stata pensata e organizzata, tra gli altri, dal rocker Davide Toffolo, già ospite dell'edizione 2011 dell'Ozu e legato all'Emilia - e in particolare alla Bassa - da motivi affettivi e professionali. Oltre a lui si sono esibiti sul palco del Deposito Giordani, il Teatro degli Orrori, Eva Poles, Sick Tamburo, Mellow Mood e i modenesi Michele Bernardi (animatore di fama internazionale) e Bob Corn (cantautore).

La serata si è rivelata un vero successo per il numero di partecipanti richiamati sia dalla grande musica che dalla beneficenza. L'Ozu Film Festival ha fatto la sua parte portando in terra friulana magliette con i volti dei divi del cinema realizzate a mano con stencil e bomboletta dai ragazzi dello Staff su idea del Collettivo FX che ha creato gli stencil.

L’Ozu Film Festival ha pertanto deciso di continuare online la vendita di magliette a favore dei terremotati emiliani (qui sotto alcuni stencil utilizzati per lo scopo). Per chi fosse interessato, la vendita straordinaria continuerà fino a domenica 17 giugno: collegandosi alla pagina Facebook del Festival www.facebook.com/ozufestival o al sito www.ozufilmfestival.it verrà offerta la possibilità di scegliere quale acquistaretra i modelli proposti decidendo anche colore della maglia e colore dello stencil. Le magliette saranno vendute con un’offerta libera a partire da 10 euro.

“Dopo il successo della serata di Pordenone – spiegano gli organizzatori del festival di cortometraggi – non vogliamo fermarci qui. Non vogliamo che cali l’attenzione mediatica sui danni del terremoto e faremo in modo che a tragedia che ha colpito la nostra regione non venga dimenticata. Vogliamo ringraziare Davide Toffolo e i Tre Allegri Ragazzi Morti per averci invitato alla serata, il Collettivo FX per aver creato gli stencil, Paul’s Boutique di Casinalbo per aver donato le bombolette spray e soprattutto tutti coloro che hanno deciso di fare una donazione per avere una delle magliette”.