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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Fiumalbo

Terremoto Modena, la Protezione Civile attiva i Coc in Appennino

Sono stati aperti i centri operativi comunali a Frassinoro, Pievepelago e Fiumalbo, dove erano già state dislocate attrezzature per l’emergenza in occasione delle scosse dei mesi scorsi

Si è immediatamente attivato dopo la scossa di terremoto delle 12,34 il sistema di Protezione civile provinciale. Oltre alle funzioni ospitate dal centro operativo di Marzaglia, sono stati aperti i Coc, centri operativi comunali, nei paesi più vicini all’epicentro, cioè Frassinoro, Pievepelago e Fiumalbo, dove erano già state dislocate attrezzature per l’emergenza in occasione delle scosse dei mesi scorsi. Non si segnalano, al momento, esigenze particolari per quanto riguarda l’assistenza alla popolazione, mentre proseguono, insieme ai vigili del fuoco, le verifiche sugli edifici pubblici e privati. Due le chiese inagibili in Appennino -  quella di Sant’Anna Pelago e la parrocchiale di Pievepelago – oltre a San Domenico a Modena.

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