Spaccio in zona Medaglie d'Oro, arrestato per tre volte in un anno
Non c'è due senza tre: uno spacciatore di shaboo, filippino 48 enne, è finito in manette per la terza volta. I carabinieri lo hanno scoperto a gestire un traffico di metanfetamina dal proprio appartamento, dove era confinato agli arresti domiciliari
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Modena hanno arrestato nel pomeriggio di ieri, martedì 9 dicembre, due cittadini filippini per detenzione ai fini di spaccio di circa 10 grammi di shaboo e segnalato al Prefetto di Modena un terzo connazionale per uso personale di shaboo e marijuana.
Gli arresti sono scaturiti al termine di servizi antidroga nella zona Medaglie D’oro ed hanno visto protagonista il filippino E.E.C., classe ’66, il quale si trovava agli arresti domiciliari. I militari, notando un via vai sospetto di filippini proprio dal suo appartamento, hanno deciso di attendere l’ingresso di uno di essi e, dopo qualche istante, vi hanno fatto irruzione.
A seguito della perquisizione che ne è scaturita, i militari hanno rinvenuto alcuni grammi di shaboo. Per E.C.C., già arrestato a seguito di una indagine della Procura di Bologna nel mese di gennaio per traffico di droga ed in flagranza di reato dal Nucleo Investigativo di Modena in settembre sempre per reati in materia di stupefacenti, si sono aperte nuovamente le porte del carcere Sant’Anna di Modena con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. Insieme all’uomo è finito in carcere anche il connazionale B.E.O., classe ’72, pregiudicato, controllato in casa del primo, e trovato nella disponibilità di una decina di grammi. Mentre un terzo filippino, A.S.M., classe ’93, è stato segnalato al Prefetto per uso personale.
