Unimore, professioni sanitarie: boom di iscritti ai test di ammissione
Si sono presentati in 1394 stamattina per sostenere i test di ammissione alle professioni sanitarie, ma i posti disponibili sono soltanto 481: è Fisioterapia la strada più ambita
Presentate 1689 domande per 481 posti disponibili: una gara dura, quella dei candidati che stamattina nei locali del Policlinico hanno sostenuto i test di ammissione per le lauree triennali nelle Professioni Sanitarie. A recarsi stamane in via del Pozzo sono stati 1.394 studenti, una percentuale alta, del 82,53% sulle richieste pervenute alle segreterie di Modena e Reggio.
I corsi più ambiti sono sempre gli stessi, Fisioterapia e Infermieristica, che guidano la classifica dei mestieri più desiderati dai neomaturati rispettivamente con 458 domande per 32 post e 306 domande per 150 posti. Subito dopo, in leggero calo, ci sono gli iscritti al test di Ostetricia, 159 per 32 posti, e gli aspiranti logopedisti, ben 156 ragazzi per soli 17 posti. Ultima laurea in tripla cifra è Radiologia, al cui test hanno partecipato in 129 anche se verranno ammessi soltanto 30 studenti. Seguono con meno candidati e quindi più possibilità di entrare i candidati di Igiene Dentale, Fisiopatologia, Laboratorio Biomedico, Dietistica e Terapia Occupazionale, ma anche se i numeri sono più bassi la strada non è facile per nessuno: in media entrerà un candidato ogni 3,51%, ma certo per chi ce la farà forse le cose saranno più semplici in termini di occupazione.
Tutte le soprannominate sono infatti professioni di cui c’è sempre molta richiesta in ambito sanitario, e per molti dei futuri laureati la ricerca di un impiego non dovrebbe essere un’impresa titanica, basti pensare, ad esempio, all’attenzione (maniacale) dei nostri giovani alla linea, di cui si potranno occupare i dietisti, o alle prospettive offerte dalla terapia occupazionale, una disciplina che mira a mettere in grado di riconquistare i gesti della quotidianità coloro che hanno subito lesioni, mutilazioni o paralisi. Il prezzo di un futuro abbastanza roseo, per quanto permesso dal contesto socioeconomico? Un’estate di studio. Un prezzo onesto, nonostante si tratti dell’estate della maturità: senza dubbio si tratta di un ottimo investimento sul futuro.
