A Modena la vittoria azzurra si festeggia in Largo Garibaldi
Migliaia i tifosi che si sono riversati nelle strade per celebrare il risultato dell'Italia all'ombra della Ghirlandina
Come sia andata a finire La partita si sa, nonostante il fischio della fine si sia perso tra le grida dei tifosi. Quando Jorginho ha messo a segno il rigore, non c'è stato tempo da perdere: con il tricolore in mano e il cuore pieno di gioia, migliaia di modenesi si sono riversati in Largo Garibaldi. Un appuntamento non scritto, ma conosciuto; non detto, eppure tacitamente atteso per oltre due ore: lo sapevano tutti, anche Polizia e Carabinieri, che - presenti in forze - non si sono fatti cogliere di sorpresa.
La "festa" è andata avanti per circa un'ora, tra un coro da stadio e un inno di Mameli, un applauso e qualche salto (onde evitare di essere scambiati per spagnoli!). A fare da cornice, una maestosa Ghirlandina da un lato, e un Viale Ciro Menotti in visibilio, animato dai clacson e colorato dalle bandiere.
Sottolineare che ci fosse assembramento è superfluo, e probabilmente evitarlo non sarebbe nemmeno stato possibile: vedere qualche mascherina in più però, avrebbe fatto piacere. Nonostante il notevole afflusso di persone comunque, e fatte salve le ridicole goliardate di chi è salito sui semafori o si è arrampicato sugli alberi, tutto pare essere filato liscio. La festa è finita, e anche Modena sembra essere tornata a dormire per "ricaricare le pile" nell'attesa di una domenica che, comunque vada, sarà indimenticabile.