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Cronaca Novi di Modena

Si finge tecnico del gas e deruba un'anziana, fermato un nomade

Con una nota tecnica truffaldina aveva rubato 500 euro ad una 70enne di Novi, ma è stato rintracciato dai Carabinieri nei pressi di un'area nomadi di Mirandola. Recuperato e restituito il bottino

Sono passate appena 5 ore prima che i Carabinieri della Bassa modenese venissero a capo di un caso di truffa ai danni di un'anziana. I fatti si sono consumati ieri intorno all'ora di pranzo a Novi di Modena, secondo il solito copione. Un uomo si è presentato a casa di una donna di 70 anni, spiegando di essere un tecnico del gas e di dover controllare l'impianto domestico a seguito di una perdita.

La donna ha malauguratamente fatto entrare il truffatore in casa e si è fatta convincere a mettere il denaro contante nel frigorifero, dove sarebbe stato al sicuro dall'effetto nocivo del gas. Inutile dire che il malvivente, non appena ha colto un momento di distrazione della vittima, si è intascato i soldi ed è scappato.

La signora ha quindi compreso l'accaduto e avvertito i militari di Novi, che hanno raccolto la descrizione e si sono mossi sulle piste che ritenevano più idonee a rintracciare il fuggitivo. Una di queste strade ha condotto i Carabinieri fino a Mirandola, dove - nei pressi del campo nomadi in cui risiede - è stato fermato un 53enne, nomade stanziale e ben noto per precedenti di questo tipo.

L'uomo aveva con sè le cinque banconote da 100 euro rubate qualche ora prima e per questo motivo è stato denunciato a piede libero per furto aggravato, mentre il denaro è stato restituito alla 70enne. La brillante azione dei Carabinieri rappresenta per altro il primo caso di truffa del 2017: il fenomeno era dilagato nella Bassa durante il 2016, ma a partire dall'autunno scorso i casi sono diminuiti sensibilmente, fin quasi a scomparire. Confidiamo in una tregua duratura.

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