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Cronaca San Felice sul Panaro

Truffa dell'autoricarica, derubata di quasi mille euro a San Felice

Identificati i due autori del raggiro, messo in atto con la tecnica del finto accredito allo sportello Postamat

Nei giorni scorsi una 58enne di San Felice sul Panaro era stata contatta da un potenziale acquirente dopo che aveva pubblicato su Subito.it l'annuncio per la vendita di una cyclette. Il compratore si era detto disponibile a concludere subito l'affare e aveva suggerito un metodo innovativo e veloce per la transazione, utilizzando la carta Postepay di cui la venditrice era titolare. Era purtroppo il preambolo di una truffa con il cosiddetto metodo "dell'autoricarica".

Come da copione, quindi, il finto acquirente ha convinto la donna a recarsi presso uno sportello Postamat e ad inserire la tessera, facendole poi seguire passo passo i passaggi suggeriti al telefono. Un costante contatto telefonico nel quale il malvivente ha confuso la vittima e le ha messo fretta e pressione, portandola ad eseguire una serie di operazioni a video tali da effettuare di fatto un versamento sulla Postepay del truffatore.

La 58enne ha così perso 968 euro e solo dopo essersi accorta dell'accaduto ha denunciato il fatto ai Carabinieri. Dopo una rapida indagine i militari della stazione sanfeliciana sono riusciti ad identificare i due personaggi autori del raggiro. Si tratta di una cittadina albanese di 29 anni e di un cingalese di 41 anni, entrambi con precedenti. I due sono stati denunciati a piede libero.

Quanto accaduto è l'occasione per ribadire come occorre prestare la massima riguardo alle inserzioni online. Nel caso specifico è bene sapere che mai e poi mai per ricevere un pagamento è necessario svolgere direttamente un'operazione allo sportello con la propria tessera.

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