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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Carpi

Truffe a Carpi: ora c'è chi chiede contanti per l'Imu

Giunte segnalazioni agli sportelli del sindacato pensionati da parte di anziani che sono stati contattati a casa da persone sconosciute che si spacciano per sindacalisti Cgil e chiedono il pagamento in contanti del saldo dell'Imu

Non assecondate le richieste a domicilio di pagamenti in contanti della seconda rata dell’Imu che scade il prossimo 17 dicembre. Questo il consiglio del sindacato pensionati Spi/Cgil di Carpi insieme alla Cgil di zona per gli anziani e i cittadini del luogo.

Sono giunte infatti in questi giorni alcune segnalazioni agli sportelli del sindacato pensionati da parte di anziani che sono stati contattati a casa da persone sconosciute che si spacciano per sindacalisti della Cgil e chiedono il pagamento in contanti del saldo dell’Imu. Lo Spi e la Cgil non hanno ovviamente incaricato nessuno di andare a riscuotere l’Imu a domicilio, si tratta perciò con ogni evidenza di truffatori che tentano di appropriarsi indebitamente del denaro. Spi e Cgil di Carpi precisano che il versamento del saldo dell’Imu deve essere fatto recandosi con il bollettino pre-compilato unicamente agli sportelli bancari e postali. I cittadini sono perciò invitati alla massima attenzione e a rifiutare qualsiasi richiesta di pagamento a domicilio. Sono altresì invitati a segnalare episodi di questo tipo al sindacato Spi/Cgil telefonando allo 059.6310411.

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