rotate-mobile
Cronaca Pavullo nel Frignano

Truffa dello specchietto, inseguito per 10 km e bloccato dai Carabinieri

Un 36enne siciliano è stato bloccato a Pavullo, dopo un tentativo di truffa scoperto grazie ad un testimone

La prontezza di un cittadino e la competenza dei Carabinieri ha permesso di fermare ieri un noto pluripregiudicato dedito alla cosiddetta truffa dello specchietto. E' accaduto a Pvullo nel frignano, dove intorno alle 10.30 un cittadino che si trovava a passare lungo via Giardini ha notato la scena classica orchestrata dal malvivente. Questi era fermo a bordo della sua Volkswagen Polo di colore nera e al passaggio di una Fiat Panda ha lasciato cadere dal finestrino un pezzo dello specchietto retrovisore della sua auto, precedentemente rotto, con l'obiettivo di accusare l'altro automobilista e poi intascare un risarcimento immediato.

Il testimone ha allertato i Carabinieri, che si sono portati sul posto. La Polo si era già allontanata - senza che la truffa andasse in porto -  motivo per cui i militari hanno visionato le telecamere della zona, risalendo alla targa del veicolo e alla direzione di fuga. Una pattuglia dell'Arma ha quindi rintracciato il veicolo lungo Nuova Estense, ma il conducente ha cercato in ogni modo di seminarla.

L'inseguimento si è protratto per oltre 10 km, fino alle porte di Lama Mocogno, dove i militari sono riusciti a bloccare il criminale. L'uomo, un 36enne siciliano è risultato un "professionista del settore", dal momento che annoverava molti precedenti per questo stesso reato. Per lui è scattata una denuncia a piede libero per tentata truffa e per resistenza a pubblico ufficiale, insieme ad una serie di contravvenzioni al codice della strada. La sua patente è stata ritirata e l'auto sottoposta a sequestro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffa dello specchietto, inseguito per 10 km e bloccato dai Carabinieri

ModenaToday è in caricamento