Derubarono e molestarono una turista americana a Maranello, condannati

Nella terra del Cavallino per una visita alla fabbrica e un giro in pista: il sogno di un cliente Ferrari americano che si trasformo in un incubo per la moglie, molestata e poi derubata durante il soggiorno a Maranello. Una storia che risale addirittura al 2006 e sulla quale soltanto oggi la farraginosa macchina della giustizia italiana ha saputo emettere un primo verdetto. Il Tribunale di Modena ha emesso infatti una sentenza di condanna a carico di tre persone, dipendenti di una ditta di logistica che aveva ottenuto un appalto dalla Ferrari, resisi protagonisti dei reati di furto e violenza sessuale.

La coppia, originaria della Florida, trascorse un breve periodo a Maranello e, durante gli impegni del marito immerso nell'avventura motoristica, la moglie trascorse il tempo in attività di svago, durante le quali conobbe appunto due dei tre soggetti in questione. Il primo approccio incriminato avvenne in un bar del paese. Uno di questi in particolare la approcciò con avances molto esplicite, prima palpeggiandole il seno, poi facendosi trovare nudo nella toilette del bar stesso, dove la turista si era rifugiata.

Fallito il tentativo di abbordaggio, l'altro uomo pensò bene di organizzare un furto, dopo aver adocchiato il prezioso Rolex al polso della turista. Furto che andò in porto grazie all'intervento di un complice, anch'egli dipendente della stessa azienda di logistica.

A otto anni di distanza la coppia statunitense ha faticosamente ottenuto giustizia. L'uomo accusato di violenza è stato condannato a due anni di reclusione, mentre il ladro e il complice sono stati condannati rispettivamente a 1 anno e 6 mesi e a tre anni e tre mesi. Ma la vicenda non è da considerarsi conclusa, dal momento che i tre condannati hanno manifestato la volontà di ricorrere in Appello.