Vasco Rossi fa chiudere il sito internet satirico Nonciclopedia
Ritenendosi offeso da quanto riportato nella voce a lui dedicata, il Blasco ha dato mandato ai suoi legali di agire contro l'enciclopedia satirica che è stata così indotta a chiudere i battenti a tempo indeterminato. In rete lo sdegno di migliaia di utenti
"Nonciclopedia chiude i battenti a tempo indeterminato per colpa di quelle persone che si prendono troppo sul serio. Un sentito ringraziamento a VASCO ROSSI ed i suoi avvolt... avvocati". E fu così che il paladino dell'antiproibizionismo, il baluardo della libertà di parola contro la censura, si eresse a supremo censore dei costumi e degli sberleffi a lui avversi. Vasco Rossi ha fatto chiudere Nonciclopedia, la versione satirica di Wikipedia. Il Blasco non aveva gradito l'articolo a lui dedicato e ha dato mandato agli avvocati di agire contro il sito internet: gli amministratori, così, hanno deciso di abbassare la saracinesca a tempo indeterminato a causa della denuncia per diffamazione verso ignoti sporta dai legali del rocker di Zocca.
I FATTI - Le prime avvisaglie si sono avute il 3 febbraio 2010 quando uno studio legale bolognese ha mandato una mail a Nonciclopedia ed una raccomandata andata e ritorno a Wikia (il sito di web hosting che consente la creazione e le gestione di Wiki, ovvero di enciclopedie sullo stampo di Wikipedia) con la richiesta di cancellare la voce dedicata a Vasco Rossi poiché "gravementre diffamatoria e di fornire i dati degli utenti per procedere alla loro identificazione". Il giorno seguente, agli amministratori di Nonciclopedia replicano all'avvocato spiegando in cosa consista il loro sito, negando la comunicazione dei dati degli utenti, mostrando però disponibilità a eliminare dalla pagina le parti diffamatorie che, nelle intenzioni degli admin, sarebbero state da indicare dallo stesso avvocato, come già verificatosi in passato con altri personaggi che non hanno apprezzato le voci loro dedicate.
MANCATA RISPOSTA - Da febbraio 2010 in poi, gli avvocati qualificatisi come rappresentanti di Vasco Rossi non si sono pià fatti sentire, nonostante Nonciclopedia conservi la notifica di avvenuta lettura del messaggio loro recapitato. Zero tracce della notifica ufficiale inviata a Wikia, in California, come precedentemente indicato nella mail dell'avvocato. Le finte minacce legali di mitomani o di fans offesi da quanto riportato sul sito non hanno mai impressionato gli amministratori di Nonciclopedia e così è stato anche in questo caso, almeno fino alle ultime settimane: Nonciclopedia lasciò correre, non avendo ricevuto alcun riscontro della veridicità della comunicazione degli avvocati.
NOVITA' - Il 18 agosto scorso, un amministratore di Nonciclopedia è stato convocato dalla Polizia Postale per spiegare il funzionamento del sito. La comunicazione riportata oggi sul (fu) sito satirico non precisa la collocazione geografica, ma ironicamente lascia intendere l'ufficialità della cosa: "I poliziotti gli chiedono un autografo. Sul verbale". La community, in via precauzionale, decide di cancellare la pagina su Vasco Rossi in attesa di ulteriori sviluppi, comunicanvo a sua volta la decisione all'avvocato di Vasco Rossi che però continua ad ignorare le missive inoltrate da Nonciclopedia. A settembre, altri tre amministratori vengono convocati dalla Polizia Postale per spiegare il funzionamento del sito, convocazione che ha indotto gli admin nella notte ad abbassare la saracinesca a tempo indeterminato sul sito internet aperto nel 2005. La potenza di fuoco degli avvocati del Blasco è stato un incentivo non di poco conto alla chiusura.
COMMENTI - Sul "guestbook" aperto dagli amministratori di Nonciclopedia, una sorta di libro in cui lasciare "l'estremo saluto" al sito satirico e dire la propria opinione sulla chiusura, sono centinaia i commenti di sconcerto e di biasimo degli utenti nei confronti di Vasco Rossi, lasciati letteralmente "Senza parole" dal gesto plateale dei suoi legali. Sulla pagina Facebook del Blasco sono già diverse migliaia gli interventi di sostenitori nonciclopediani che chiedono al celebre cittadino di Zocca dove sia finita la sua "famosa" ironia.
AGGIORNAMENTI - Poco prima dell'ora di pranzo, Wikia ha preso il sopravvento e sta man mano rimettendo online i contenuti dell'enciclopedia satirica: "Come se non bastasse - recita un messaggio in homepage - stiamo anche avendo dei problemi col nostro host, Wikia, che ci sta impedendo di fare il nostro sciopero riportando tutto alla normalità, vi terremo aggiornati".
