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Cronaca San Damaso / Strada Scartazza

Attesa finita in via Scartazza, partono i lavori per la rotatoria

Il cantiere sarà aperto lunedì 23 febbraio. Garantito per buona parte dei lavori il doppio senso di circolazione, anche se a velocità ridotta a 30 chilometri orari

Partiranno lunedì 23 febbraio i lavori per la realizzazione della rotatoria all’incrocio tra via Scartazza e via Emilia est, ma già dalla giornata di giovedì 19 febbraio potranno iniziare le attività di posa della segnaletica di cantiere per la messa in sicurezza della strada.

L’attività interferirà il meno possibile con il traffico veicolare: per buona parte dei lavori, nel tratto interessato è infatti previsto il mantenimento del doppio senso di circolazione anche se a velocità ridotta a 30 chilometri orari. Si opererà prima su un lato e poi sull’altro della strada e solo quando sarà effettuato lo spostamento dei sottoservizi di gas, acqua e luce sarà necessario istituire il senso unico alternato per un breve periodo.

Dopo gli espropri necessari per la realizzazione della rotatoria, per un impegno economico di 50 mila euro, e la recente aggiudicazione dei lavori, da lunedì inizierà il primo stralcio di attività, che avrà un costo di 650 mila euro e vedrà la conclusione entro il mese di ottobre, garantendo la piena funzionalità dell’infrastruttura. Le opere accessorie (completamento della tombatura del canale e delle reti gas e acqua, posizionamento del guardrail, posa del tappeto d’usura stradale e interventi minori), per un costo di 300 mila euro, saranno invece oggetto del secondo stralcio di lavori, che verrà finanziato con l’approvazione del bilancio, sarà realizzato a conclusione del primo e avrà una durata di un paio di mesi, per un completamento dell’opera entro fine 2015.

Nel dettaglio, da lunedì inizieranno l’accantieramento, le attività di verifica bellica e i controlli archeologici preventivi nelle aree non interferenti con la viabilità ordinaria, per poi passare all’inizio di marzo alla fase più specifica di lavori di realizzazione dell’infrastruttura.

La rotatoria avrà tre innesti principali (due su via Emilia e uno su via Scartazza) e uno secondario a nord, e un diametro esterno di 60 metri (38 metri quello interno) e l’anello sarà largo 11 metri (una corsia di 9 metri e due banchine asfaltate di un metro ciascuna. I tre innesti principali in rotatoria presenteranno due corsie di ingresso e una sola corsia di uscita, con la realizzazione tra i due sensi di marcia di isole spartitraffico, mentre quello sul lato nord avrà una corsia di ingresso e una di uscita. L’area interna alla rotatoria sarà sistemata a verde con altezza di circa un metro rispetto al piano viabile, così da migliorare la percezione della presenza della rotatoria per gli utenti.

L’illuminazione prevista, con punti luce su pali lungo i rami di svincolo e sulla rotatoria, consentirà una chiara percezione degli ostacoli e un’altrettanto chiara lettura della segnaletica stradale. Negli interventi per lo scolo delle acque è stata prevista anche la realizzazione di un pozzetto dotato di valvola antiriflusso prima del tratto di tombamento del canale, per porre rimedio ai problemi di allagamento delle aree circostanti il canale in occasione di eventi di piena del Torrente Tiepido.

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