A Nonantola sabato 5 aprile riapre via Oppio, la strada comunale chiusa da circa due mesi per consentire i lavori di ripristino, nell'ambito della realizzazione del secondo stralcio della tangenziale del paese. Sulla strada, lunga circa due chilometri tra via Prati e via Mislè nel territorio della Partecipanza agraria, sono stati eseguiti lavori di consolidamento del fondo stradale e la nuova pavimentazione, oltre alla sostituzione di due ponticelli sui canali Piccola Zena e Cavo Polesine. Procedono, quindi, regolarmente i lavori della tangenziale di Nonantola.

Nel gennaio scorso è stato aperto il sottopasso ciclopedonale della nuova tangenziale lungo via Prati, opera che consente collegamenti in bici e a piedi più sicuri tra la frazione di Casette e il centro del paese, mentre nei mesi scorsi sono stati completati i lavori della rotatoria Bologna all'incrocio tra la tangenziale e la strada provinciale 255 sul lato bolognese, il sottopasso di via Mislè e quelli del sottopasso ciclopedonale di via Erbedole.

Ancora chiusa la provinciale 14, via di Mezzo, per consentire i lavori del sottopasso stradale, a causa dei ritardi provocati dal ritrovamento di reperti archeologici di epoca romana, custoditi ora dal Comune e a disposizione della Soprintendenza. Il secondo stralcio della tangenziale prende il via dall’intersezione con la sp 14 e prosegue in direzione Bologna fino a ricongiungersi sulla sp 255; è lungo tre chilometri e 800 metri e ha un costo complessivo di 20 milioni di euro. Una volta aperta tutta la tangenziale sarà lunga circa sette chilometri per un investimento complessivo superiore ai 40 milioni di euro. Attualmente è aperto il tratto realizzato con il primo stralcio dalla provinciale 255 verso Modena e fino alla provinciale 14.