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Cronaca Fiorano Modenese

Fiorano Modenese: il Vigile di quartiere resiste e funziona

Pubblicati i dati riguardanti le attività della Polizia di Prossimità nel primo semestre 2012: sono state ricevute e verificate 57 segnalazioni, la maggior parte delle quali riguardanti il territorio e il decoro pubblico

Il Vigile di quartiere non è un’utopia, non è inutile, è reale e nei territori di Fiorano e Spezzano, che dal 2010 hanno istituito e credono nella Polizia di Prossimità, fa la differenza. È una differenza che sarebbe utile fosse fatta anche in certi quartieri degradati di Modena, dove sapere che c’è una persona che è certamente in zona e puoi chiamare in caso di bisogno sarebbe una sicurezza che tanti vorrebbero avere.

Per ora però ci possiamo soltanto limitare a segnalare come questa recente figura al servizio dei cittadini sia sempre più presente e tenuta in considerazione dagli abitanti di Fiorano e dintorni, che dall’inizio dell’anno si sono rivolti 57 volte alla Polizia di Prossimità, che serve con due agenti Fiorano e Spezzano ma monitora con frequenza anche le zone di Ubersetto e Nirano.

I problemi sollevati dai residenti sono di varia natura, e spaziano da problemi di ordine pubblico (pochi in realtà, soltanto 9 delle chiamate riguardavano la sicurezza e non si è mai trattato di situazioni davvero pericolose), a problemi che riguardano invece il territorio, questioni queste maggiormente sentite ed evidenziate dai fioranesi: la maggioranza delle richieste è per le potature e gli sfalci; seguono quelle per sosta irregolare di veicoli, viabilità (modifiche o installazione di dossi o specchi), buche stradali; numerose le segnalazioni anche per chiedere un diverso posizionamento dei cassonetti. Poi richieste sono state avanzate  per l’illuminazione pubblica, la sostituzione di giochi rotti nei parchi, i rumori e le velocità eccessive su strada.

Per Alessandro Borghetti, Assessore alla Sicurezza, si tratta anche di “notare come si sia ormai consolidata una struttura che segue la segnalazione ricevuta fino alla risposta finale: c’è un metodo di raccolta ordinato e l’attenzione all’intero iter in modo che il cittadino ottenga realmente e rapidamente soddisfazione”: 20 giorni sono il massimo del tempo che intercorre prima che il problema segnalato dal cittadino sia risolto, quindi si garantiscono tempi brevi anche per problemi più ‘lievi’ come ad esempio i giochi danneggiati nei parchi.

Questi ultimi dati sul Vigile di quartiere evidenziano comunque come sia molto alta l’attenzione dei fioranesi per il territorio che abitano: con le frequenti e puntuali segnalazioni è stato infatti possibile migliorare la qualità della vita dei residenti, e sarà possibile continuare ad agire in questo senso grazie alla diffusa attenzione verso il decoro urbano e la vivibilità dei quartieri. 

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