Vivere Modenese | Le 5 cose che non sapevi su Luciano Pavarotti
Sono passati nove anni da quando Luciano Pavarotti ci ha lasciati. Sicuri di sapere tutto sulla sua vita? Ecco 5 cose che non sapevate sulla sua vita privata e sui suoi hobby
Nove anni Luciano Pavarotti salutava Modena per l'ultima volta e i modenesi non lo hanno mai dimenticato. Per ricordare quel 6 Settembre, dopo aver raccontato le 5 curiosità su Luciano Pavarotti, ecco le 5 cose che non sapevate sulla sua vita privata e sui suoi hobby:
TIFOSO DEL CALCIO. Luciano era un appassionato di calcio, infatti giocò fin dall'adolescenza. Oltre a seguire il Modena, la sua grande passione era da sempre la Juventus, che seguiva spesso.
HOBBY MODENESI. Oltre a parlare in dialetto modenese con i suoi amici, sappiamo che uno dei giochi preferiti dal tenore era la briscola. Non erano infatti rari i casi in cui prima di uno spettacolo o di un concerto tirasse fuori le carte, giocasse con i presenti, e seppur fosse in ritardo ripetesse: "No, finiamo la mano".
IL SUO RIFUGIO. Luciano Pavarotti possedeva diverse abitazioni, tuttavia vi era un luogo che riteneva da sempre il suo rifugio, ossia la villa di Pesaro, appartenuta ai suoi genitori. Quando non era in giro per il mondo per lavoro, era solito rifugiarsi tra Modena e Pesaro, anche se quest'ultima la preferiva in periodo estivo.
UN TENORE ROCKETTARO. Il rapporto tra Pavarotti e la musica rock era molto stretto. Basti pensare che nel 2003 ha duettato con Brian May e i Queen nella canzone "Too much love will kill you". Non solo, infatti, Pavarotti viene citato nel brano Mope del gruppo rock comico statunitense Bloodhound Gang.
LAUREE HONORIS CAUSA. Luciano Pavarotti ha ricevuto nel 1995 una Laurea Honoris Causa in Medicina Veterinaria dall'Università degli Studi di Parma, successivamente nel 1998 a consegnarla fu l'università degli studi di Urbino in Scienze dell'Educazione dalla facolta' di Scienze della Formazione.
