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Cronaca

Vivere Modenese | Le 6 statue più belle di Modena

Quali sono le 6 statue più belle della città di Modena? Vi proponiamo 6 delle statue di Modena

Quali sono le vostre 6 statue di Modena preferite? Noi ne abbiamo scelte in base alla storia e alla fascinazione delle loro leggende.

STATUA DEL PERSEO. L'opera in marmo venne realizzata dallo scultore Cesare Aureli in stile neoclassico nel 1952 ed oggi si trova nel Palazzo Comunale all'interno del cortile del Municipio. In origine questa statua si trovava all'interno del palazzo della nobile famiglia Campori, ma una volta scampata ai bombardamenti del giugno 1944, il capofamiglia Egidio diede il permesso per il trasloco.

STATUA DI CIRO MENOTTI. L'opera di Cesare Sighinolfi è racconta la storia del più noto rivoluzionario modenese. Costeggiando l'ex Ospedale Sant'Agostino, che si situa di fronte al Palazzo dei Musei, si trova via Bono da Nonantola, si attraversa Viale Monte Kosica e si arriva al Monumento al Patibolo di Ciro Menotti, opera dello scultore modenese Carlo Cremaschi. Esso fu eretto nel luogo in cui il patriota modenese fu giustiziato.

MONUMENTO AI CADUTI IN GUERRA.  Il 4 novembre 1927 era pronta la statua della Vittoria e nel 1928 il monumento fu completato, con un ritardo di 3 anni sulla data di consegna concordata e la conseguente preoccupazione del podestà di Modena. Tutti abbiamo visto almeno una volta questo monumento passando per via Caduti in Guerra, e guardandola attentamente penso sia una delle più espressive di concetto. Infatti è evidente che al centro di tutto vi sia il concetto del "dolore" collegato a quello del "sacrificio", basti guardare la giovane madre che tiene un bambino piccolo e guarda lontano, al momento del sacrificio che verrà chiesto), il combattente, il dolore (madre e sposa unite nel dolore accomunano il pianto. E' un monumento da osservare con cura e che non può non far ragionare sul senso della guerra. 

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