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Il gastronauta Davide Paolini ambasciatore della Confraternita del Gnocco d'oro

Tra le botti della storica Acetaia Giusti, di Modena, la più antica del mondo, il giornalista e conduttore radiofonico, insignito del prestigioso riconoscimento

​La storica Acetaia Giusti di Modena ha ospitato nei giorni scorsi l'evento di proclamazione del giornalista Davide Paolini ad Ambasciatore della Confraternita del Gnocco d'Oro. I suggestivi solai e le pluri centenarie bottaie della più antica acetaia del mondo, hanno accolto il Gastronauta insieme ai membri della Confraternita e a una folta rappresentanza di esponenti del tessuto eno gastronomico modenese, ristoratori, chef, gourmet, appassionati, giornalisti, richiamati dalla notorietà di Davide Paolini, che dopo la consegna del riconoscimento, negli anni scorsi attribuito tra gli altri a Massimo Bottura, Giorgio Pinchiorri, Laura Morandi, Licia Granello, Andrea Grignaffini, Francesco Illy, Edoardo Raspelli, Roberto Perrone, hanno brindato al premio con un calice di lambrusco.

Un riconoscimento che ogni anno viene attribuito dai Cavalieri de Gran Gnoc, della Confraternita del Gnocco d'Oro alle figure nel mondo della cucina, del giornalismo, e della cultura che maggiormente si sono distinte per aver raccontato il territorio, parlando, scrivendo, raccontando del gnocco e delle eccellenze modenesi nei rispettivi ambiti. Durante la visita alla suggestiva acetaia il giornalista ha ricordato l'amico Emilio Lancellotti, ristoratore stellato di Soliera, scomparso nel 2001, raccontando il forte legame che lo lega a Modena attraverso amicizie di lunga data con Nano Morandi, Massimo Bottura, Mauro Tedeschini, Daniele Soragni, ed è proseguito con un'elogio al gnocco fritto, all'aceto balsamico e alle straordinarie eccellenze di cui Modena è famosa nel mondo. Ha concluso l'evento una degustazione di gelato artigianale a cura di Gianluca Degani, della Gelateria Bloom (Mo), abbinato ad alcuni pregiati aceti Giusti.

Un'attività infaticabile alla ricerca del buono e del sano quella del famoso giornalista e conduttore radiofonico, cronista eno gastronomico dal 1983 con una rubrica domenicale di cibo e vino sul Sole 24 Ore, ma anche e soprattutto dal 1999 voce inconfondibile di Radio24, la trasmissione enogastronomica on-air più seguita d'Italia. Romagnolo del 1948, rappresenta una figura di riferimento dell'enogastronomia nazionale, e ha contribuito alla divulgazione di un concetto nuovo di eno gastronomia con l'ideazione di eventi che ogni anno scandiscono l'agenda del gourmet, come Taste a Firenze, Territori in Festival a Montecatini, Squisito a San Patrignano, Viaggio nelle diversità del gusto e Milano golosa. Una visione del cibo quella di Davide Paolini che non è solo cultura, ma arte, dove i produttori sono artisti grazie ai quali il prodotto prende vita, a cui negli anni ha dedicato quattro provocatorie mostre sull'argomento. Numerosi i volumi pubblicati, tra cui: Cibovagando tra i Formaggi e Cibovagando tra i salumi (Il Sole 24 Ore), Guida ai ristoranti de Il Sole 24 Ore, Le ricette della memoria e l'arte di fare la spesa (Sperling).

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