Illuminazione artistica, Hera accende le due nuove opere di Modena

Valorizzare ulteriormente due nuove opere d’arte, perennemente esposte allo sguardo dei cittadini; è questo il motivo per cui Hera Luce ha voluto fare un dono a Modena, dove gestisce il servizio di illuminazione pubblica.

Si tratta dell’illuminazione del monumento a Luciano Pavarotti, recentemente inaugurato in via Goldoni, e di ‘Ad perpetuam rei memoriam’, il dipinto murale realizzato dal noto artista Eron, sopra una parete esterna del Palazzo Santa Chiara, durante l’ultima edizione del FestivalFilosofia.

Hera Luce, società del Gruppo Hera e secondo gestore italiano per il servizio di illuminazione pubblica, ha infatti fra le proprie eccellenze anche l’illuminazione artistica. Al fine di valorizzare pure nelle ore notturne le due opere d’arte, sono state scelte soluzioni diverse, proprio perché diverse sono le caratteristiche dei monumenti.

In Via Goldoni, per far risaltare di notte la statua che raffigura il ‘Tenorissimo’, è stato installato un proiettore a led da 36 W, capace di darle luce da tutte le angolazioni senza interferire con l’illuminazione pubblica già presente e studiata per valorizzare ulteriormente la zona di pregio urbano in cui essa è inserita.

Per rendere visibile di notte la colomba bianca dipinta da Eron, date le grandi dimensioni dell’opera, è stato installato invece un proiettore con lampada ioduri metallici da 150 W, che permette a coloro che percorrono la centralissima Rua del Muro nelle ore più buie, di ammirare in tutta la sua maestosa bellezza questo messaggio di pace per la nostra città e per il mondo. 

A Hera Luce, lo ricordiamo, è stata affidata dal Comune di Modena la riqualificazione dell’illuminazione pubblica nell’ambito del progetto MoPensaLed, ora in fase di conclusione, che ha interessato buona parte del territorio urbano, comprese zone del centro storico.