I Pawns. La band modenese che ha conquistato il web

Modena è da sempre patria di artisti e cantanti, e tra i giovani della musica italiana si stanno affermando i Pawns. Quattro giovani, pieni di energia, che utilizzando la leva dei social network e del web si stanno facendo strada nel campo musicale. Ecco la nostra intervista ai Pawns:

Come siete nati come gruppo?

L’idea del progetto nacque nella testa di Shanks (cantante) e Eddi (chitarrista) nel 2012, idea sposata dopo pochi giorni da Sebastian (batterista)che sotto richiesta dei due si unì alla band. Ai tempi la formazione del gruppo era leggermente diversa tant’è che Brook (bassista) ci accompagna in questo lunga avventura solo da due anni.

Perché questo nome?

Abbiamo deciso di chiamarci PAWNS, nome che in inglese significa PEDONI (quelli degli scacchi non quelli che passeggiano sulle strisce pedonali)  in quanto crediamo che metaforicamente parlando il pedone rappresenti alla perfezione quello che vuole essere il nostro stile di vita, ovvero per chi non conosce il gioco degli scacchi il pedone è il pezzo meno importante, perché capace solo ed esclusivamente di muoversi in verticale passo dopo passo. La cosa che rende unico questo pezzo però è che se riesce ad arrivare in fondo alla scacchiera, nella sponda opposta da quella in cui è partito, il pedone può trasformarsi in qualsiasi altro pezzo lui voglia. Per noi questa allegoria rappresenta il concetto di vivere con l’umiltà di dire ‘non sono nessuno’, ma con la consapevolezza che se crediamo davvero nelle mostre mosse, passo dopo passo, possiamo diventare chiunque noi vogliamo diventare.

I vostri video su Internet sono molto visti. Che ruolo hanno i social nel vostro progetto?

I social per noi sono un mezzo tramite il quale ‘proviamo’ ad esternare cìò che siamo, in tutte le nostre sfaccettature. Per farti un esempio abbiamo iniziato una serie di video intitolati ‘Nel mondo dei Pawns’ dove volta per volta filmiamo spezzoni della nostra vita da band che servono a raccontare chi siamo, oltre che a livello artistico anche a livello personale. Il mondo del Web è quindi per noi un amplificatore che ha come scopo ultimo quello di far arrivare la nostra voce, le nostre canzoni e il nostro modo di essere a più persone possibili.

Che ingredienti avete usato per il successo della vostra musica?

Cerchiamo di essere noi stessi sempre e comunque, crediamo che l’ unico ingrediente fondamentale per la creazione di pezzi propri sia l’essere come si è davvero, per trasportare poi questa essenza in musica di modo che anche la tua musica sia così sincera.

Le boyband erano degli anni '90, cosa deve fare oggi per sfondare?

Sinceramente noi non ci sentiamo troppo boyband,  nel mondo della musica riuscire a sfondare è durissima, vivere bene di musica è un privilegio per pochi, di conseguenza non saprei dirti cosa deve fare una persona per sfondare perché non esistono strade sicure, quello che noi stiamo provando a fare è utilizzare l’enorme potenza del Web per amplificare la nostra voce, il nostro pensiero, la nostra essenza e la nostra musica. Restando comunque convinti del fatto che nella musica gira e rigira contano le canzoni.

Che progetti avete per il futuro?

Innanzi tutto siamo  in prossimità dell’uscita del nostro primo album intitolato ’IL MONDO DELLE FIABE’, album che di preciso non possiamo ancora dirvi quando uscirà perché stiamo valutando alcune cose, quello che possiamo dirvi con certezza è che a breve andremo a registrare il videoclip del nostro prossimo singolo che si intitolerà ‘Arriva un momento in cui’. Nel mentre continuiamo a portare avanti il nostro percorso web e a cercare date per il tour che lancerà l’uscita dell’album.