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Economia

Aziende ospiti di "esperienze" turistiche, AirBnb e CNA siglano un accordo

Nuove forme di turismo. La partnership inviterà gli oltre 800 imprenditori modenesi rappresentati da CNA nella filiera dell’artigianato legato al turismo a diventare ‘host di esperienze’ di Airbnb

In un mondo dove tutto si evolve velocemente non c’è da stupirsi se anche nel campo del turismo e del commercio assistiamo a mutazioni così rapide e radicali che stanno determinando uno scenario di riferimento completamente differente rispetto al passato.

Buona parte di questa rivoluzione è ovviamente dovuta all’impatto delle tecnologie digitali: l’esperienza d’acquisto si è trasformata, i clienti e i viaggiatori sono sempre più informati, tecnologici ed esigenti.

Con queste premesse CNA Turismo e Commercio e CNA Digitale Emilia Romagna in collaborazione con CNA Reggio Emilia hanno organizzato: “DIGITAL WAY – La via digitale per imprese di turismo e commercio” che si è svolto oggi (mercoledì 27 febbraio) presso il Centro Internazionale Malaguzzi a Reggio Emilia.

Un’occasione unica per informare (con una plenaria del mattino ricca di interventi tesi a “fare cultura”) e per formare (attraverso nove workshop tematici che si sono svolti nel pomeriggio su tre aule contemporanee). Ma è stata un’occasione preziosa anche per mostrare il dietro le quinte del Made in Italy, i segreti dei mestieri e di quel “saper fare” che rappresenta il nostro patrimonio culturale, raccontati dalla voce dei protagonisti a un pubblico interessato ad esperienze di qualità. Queste le ragioni che hanno spinto CNA e Airbnb a presentare la partnership in anteprima nazionale nel corso dell’iniziativa.

L’intesa raggiunta prevede la creazione di un canale privilegiato per consentire alle imprese (oltre 40.000 in Italia, circa 800 sul nostro territorio) rappresentate da CNA nella filiera dell’artigianato legato al turismo di seguire l’iter per diventare host di esperienze su Airbnb, così da assicurarsi una nuova fonte di entrate e al contempo farsi conoscere dagli oltre 300 milioni (7,8 i viaggiatori in Italia lo scorso anno) di membri della community del portale. In particolare, l’accordo prevede comunicazioni congiunte ai soci CNA per presentare il programma esperienze Airbnb, seminari di informazione su specifiche tematiche e assistenza dedicata alla creazione del profilo e alla presentazione della propria offerta.

Roberto Masi, Presidente modenese di CNA Commercio e Turismo (nella foto), ha commentato: "L’accordo tra CNA e Airbnb rientra tra le linee guida di CNA Turismo e Commercio e coglie in peno l’obiettivo strategico di potenziare il turismo esperienziale che risponde ad una vasta domanda di turisti, soprattutto stranieri che arrivano in Italia per visitare il nostro Paese ed effettuare delle esperienze uniche nei nostri territori. I 40.000 artigiani del turismo di CNA rappresentano una risorsa per dare una risposta forte a questa domanda".

Alessandro Tommasi, Public Policy Airbnb Italia, spiega: "La collaborazione che andiamo ad avviare insieme a CNA ci rende molto orgogliosi e crediamo che possa essere un veicolo importante per promuovere ulteriormente il Made in Italy nel mondo e supportando le attività locali del territorio. CNA è la prima associazione di artigiani e piccoli imprenditori con la quale abbiamo deciso di lavorare sin dal lancio delle esperienze a Firenze, oltre un anno fa: complimenti a un’Associazione che ha colto la possibilità di rilanciare su scala globale i propri associati pur permettendo loro di mantenere una scala autentica e locale".

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