Soddisfazione della Fim-Cisl di Modena per l'accordo sull’acquisto della Terim raggiunto con gli egiziani della Eg-Italy. «Grazie all'impegno di tutte le parti coinvolte (lavoratori, rsu, Fim-Fiom-Uilm di Modena e Reggio, istituzioni, organi della procedura e impresa acquirente), si sono gettate le fondamenta di un piano industriale credibile - afferma Alessandro Bonfatti della Fim modenese – Ora si tratta di proseguire il percorso concordato fino al pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati». Ricordando che l’accordo prevede nel sito produttivo di Rubiera il richiamo graduale dalla cassa integrazione di 201 lavoratori a regime, Bonfatti sottolinea l’impegno assunto dalle istituzioni per un progetto di riconversione dello stabilimento di Baggiovara.

«Quanto sottoscritto verrà approfondito nell'assemblea dei lavoratori in programma martedì prossimo 24 settembre. Nel frattempo vogliamo ringraziare tutte le parti coinvolte per l'impegno messo nella risoluzione di una vertenza complicata. Un plauso va anche all'acquirente per aver dimostrato – conclude il sindacalista della Fim-Cisl - la volontà di rilanciare, sia dal punto di vista industriale che occupazionale, un’azienda storica del nostro territorio».