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Affitti: a Castelfranco Emilia sempre più richiesto il canone concordato

La condizione fondamentale per usufruire del canone concordato è che il Comune sottoscriva degli accordi specifici con le associazioni territoriali che rappresentano proprietari e inquilini

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

A Castelfranco Emilia sono sempre più richiesti i contratti d'affitto stipulati con canone "concordato", che consente affitti più bassi per gli inquilini e detrazioni fiscali per i proprietari degli immobili. A realizzare uno studio sul mercato delle locazioni nel comune modenese è Solo Affitti, il franchising immobiliare leader in Italia nella locazione con 350 agenzie (40 in Spagna), che ha recentemente aperto la prima agenzia in città in corso Martiri. La condizione fondamentale per usufruire del canone concordato è che il Comune sottoscriva degli accordi specifici con le associazioni territoriali che rappresentano proprietari e inquilini. Il contratto prevede un affitto inferiore a quello di mercato, concordato appunto dalle parti. Utilizzando questa tipologia di contratto di affitto l'inquilino, oltre a un esborso mensile più basso, può usufruire di detrazioni fiscali ai fini Irpef nel caso in cui l'immobile diventi la sua residenza principale. Al proprietario sono concessi consistenti agevolazioni fiscali (deduzione complessiva Irpef pari al 40,5% a fronte del 15% del contratto libero), un'imposta di registro agevolata (il 2% sul 70% del canone annuo, invece che sul 100%) e il rimborso totale dell'importo versato per l'ICI che gli permettono di percepire, nell'arco dell'anno, un reddito maggiore rispetto a un contratto con canone libero.

"In città - afferma Alberto Pallotti, titolare dell'agenzia Solo Affitti di Castelfranco Emilia - i canoni di locazione hanno subito un calo rispetto agli ultimi anni. Il mercato è molto vivace e numerose richieste giungono anche da lavoratori e professionisti che provengono dai comuni limitrofi o da varie regioni d'Italia a cui i proprietari degli immobili preferiscono affittare casa perché in possesso di un reddito fisso e dimostrabile. Tra le richieste maggiori che abbiamo registrato ci sono quelle per le abitazioni nella zona circostante al centro storico, dove si trovano case ristrutturate e di pregio. Gli affittuari si orientano principalmente sul bilocale, possibilmente nuovo o ristrutturato e arredato, tra i 60 e i 70 metri quadri".

Nel centro storico di Castelfranco Emilia prendere in affitto un monolocale comporta un esborso mensile che varia da 380 a 420 euro, mentre il canone di bilocali e trilocali è compreso tra 400 e 580 euro. Nella zona nord (Manzolino, Rastellino, Gaggio e Panzano) si spendono 400-450 euro al mese per i monolocali, tra 400 e 520 euro per i bilocali e fino a 600 per i trilocali. Nella zona sud (Piumazzo) i prezzi d'affitto toccano i 380-420 euro per i monolocali, i 400-530 euro per i bilocali e i 450-580 euro per i trilocali. Con l'entrata in vigore della recente normativa fiscale sui redditi da locazione, l'agenzia Solo Affitti di Castelfranco Emilia offre anche un servizio di consulenza per assistere il proprietario nella scelta del tipo di tassazione più conveniente tra quella tradizionale e la "cedolare secca". Quest'ultima, al momento, è pari al 21% per i contratti a canone libero e al 19% per i contratti a canone concordato. L'agenzia Solo Affitti di Castelfranco Emilia va ad aggiungersi alle 38 presenti in Emilia Romagna: 10 a Forlì-Cesena, 6 ciascuno a Bologna e Ravenna, 5 a Modena, 4 a Parma, 3 a Rimini, 2 ciascuno a Ferrara e Reggio Emilia. L'agenzia di corso Martiri 130 aperta dal lunedì al venerdì (9.00-12.30 e 15.00-9.00) e il sabato (9.00-13.00).

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