rotate-mobile
Economia Fiorano Modenese

"Annullare i mercati versiliesi", la rabbia degli ambulanti modenesi

Dura presa di posizione degli ambulanti, che vedno minati i propri affari. ANVA-Confesercenti e FIVA-Confcommercio hanno già provveduto a raccogliere e a consegnare le firme in Comune a Fiorano contro i mercati dell’11 e del 18 dicembre

"Una scelta insensata perché fortemente dannosa per gli operatori del commercio ambulante locali, già piegati dalla crisi dei consumi. Non ci limiteremo quindi solamente a ribadire la nostra netta contrarietà, ma invitiamo il sindaco e l’amministrazione comunale a provvedere immediatamente all’annullamento dei due mercati in programma domenica 11 e domenica 18 dicembre a Spezzano e Fiorano.”

È una dura presa di posizione quella degli operatori ambulanti di ANVA-Confesercenti Modena e FIVA-Confcommercio di fronte a quanto fatto dal Comune per le due domeniche che precedono il Natale e cioè di offrire strade e piazze di Fiorano agli operatori mercato di Forte dei Marmi.

“Riteniamo non solo importante quanto indispensabile, la cancellazione immediata delle due manifestazioni mercatali in programma l’11 a Spezzano e il 18 dicembre a Fiorano le iniziative note come mercato di Forte dei Marmi o della Versilia”, dichiarano ANVA e FIVA, facendo notare che in proposito hanno già provveduto a raccogliere e consegnare le firme degli ambulanti del mercato settimanale decisamente contrari alle iniziative in questione.

“Le ragioni del no, sono semplici e molteplici – precisano le associazioni – Anzitutto che tali eventi contrabbandati come ‘mercati’ danneggiano in modo significativo la categoria dell’ambulantato locale, già duramente colpita, costretta a fare i conti con gli effetti della crisi ed oggi anche sottoposta alle procedure della direttiva servizi. Inoltre, al contrario di quanto avviene per i mercati straordinari, a questi eventi non viene data la possibilità agli operatori locali del mercato settimanale di parteciparvi. Preferendo invece, fare intervenire operatori provenienti da altre regioni e di conseguenza favorendo in questo modo l’impoverimento del territorio. Si arriva così a causare un danno agli ambulanti del mercato settimanale di Fiorano: i clienti che andranno la domenica, snobberanno poi l’appuntamento del giovedì. Oltre a quello con gli altri mercati della zona come quelli di Maranello e Sassuolo. Inoltre riteniamo sia doveroso ricordare all’Amministrazione comunale che questi eventi non hanno una vera caratterizzazione merceologica o geografica. Perché e lo sottolineiamo, al di là del nome evocativo vengono commercializzate le medesime merceologie e gli stessi prodotti del mercato settimanale. Da ultimo una curiosità: ma per questi ambulanti la Tosap al comune di Fiorano la pagano poi? Ci pare ce ne sia a sufficienza affinché il sindaco e l’Amministrazione comunale si ravvedano e optino per un passo indietro. L’attrattività, se è questo l’obbiettivo la si ottiene anche con gli operatori locali, noti per professionalità e serietà senza andare a cercare altrove”, concludono ANVA-Confesercenti e FIVA-Confcommercio.   

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Annullare i mercati versiliesi", la rabbia degli ambulanti modenesi

ModenaToday è in caricamento