rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Imprese, primo trimestre 2022: statico il tessuto imprenditoriale

Le incertezze dei mercati e la spinta per la ripresa fanno sì che regni una staticità sostanziale nel tessuto imprenditoriale modenese

Secondo il Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio di Modena, nel secondo trimestre del 2022, è emersa una certa staticità del tessuto imprenditoriale, con la ripresa frenata dagli effetti della pandemia e dalle incertezze portate dalla guerra in Ucraina e dall’aumento dei prezzi delle materie prime ed energetiche. Sono 71.942 le imprese registrate in provincia di Modena al 30 giugno 2022, pressoché stabili rispetto al 31 marzo, ovvero con 54 imprese in meno che corrispondono ad una diminuzione congiunturale del -0,1%.

Imprese iscritte

Dopo la ripresa avvenuta nel 2021, rimane piuttosto stazionario anche l’andamento delle imprese iscritte: nel trimestre aprile-giugno 2022 risultano 1.065, in diminuzione dell’1,3% rispetto al secondo trimestre del 2021. Andamento diverso per le imprese cessate non d’ufficio, che invece continuano a scendere, raggiungendo le 621 unità, con un calo tendenziale del -13,1%. Il saldo rimane quindi positivo, pari a +444 imprese, che corrispondono ad un tasso di sviluppo dello 0,62%, più elevato sia di quello regionale (+0,59%), che di quello nazionale (+0,54%). A causa di questa stasi, non si sono ancora completamente recuperate le perdite dovute alla pandemia; infatti le imprese registrate sono inferiori dell’1,4% rispetto allo stock al 30 giugno 2019.

Imprese attive

Da segnalare, inoltre, l’intensa attività amministrativa del Registro Imprese, che nel secondo trimestre dell’anno ha cancellato d’ufficio 508 imprese inattive, portando ad una diminuzione tendenziale delle imprese registrate (-0,7%, rispetto al 30 giugno 2021), più marcata sia del dato regionale (-0,3%), che di quello nazionale (-0,6%). Rimangono pressoché stabili le imprese attive: dal 30 giugno 2021 al 30 giugno 2022 si contano solo 25 unità in più; al loro interno l’unica forma giuridica che continua ad aumentare è quella delle società di capitali (+4,0%), mentre risultano inesorabilmente in calo le società di persone (-2,4%), le ditte individuali (-1,4%) e le “altre forme giuridiche” (-0,8%).

Edilizia

Tra i settori economici, le imprese attive dell’edilizia continuano a crescere, seppur in maniera meno sensibile rispetto ai periodi passati (+0,9%); positivo anche l’andamento dei servizi (+0,4%), mentre prosegue il calo delle attività manifatturiere (-1,6%) e dell’agricoltura (-1,3%).

Manifattura

Tra i settori dell’industria manifatturiera, crescono soprattutto le imprese attive della fabbricazione di prodotti in carta (+5,3%), della riparazione e manutenzione (+2,4%) e della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (+2,1%). Positive anche le industrie alimentari e i mezzi di trasporto (entrambi +1,9%). Andamento negativo invece per la produzione di mobili (-4,5%), il tessile abbigliamento (-3,9%), la ceramica (-3,1%) e il metalmeccanico (-2,3%).

Servizi

All’interno dei servizi cala il numero delle imprese del commercio (-1,1%) e del “trasporto e magazzinaggio” (-1,0%). Tutti gli altri settori sono in crescita, in particolar modo le attività finanziarie e assicurative (+5,0%), le attività professionali, scientifiche e tecniche (+3,6%) e i servizi di informazione e comunicazione (+2,8%). Dopo un lungo periodo di stasi ritornano a fiorire anche le attività artistiche e di intrattenimento (+2,7%).

Buoni pasto, tetto del 5% per le commissioni. Esercenti modenesi soddisfatti

Silk-Faw, tutto ancora fermo. La regione minaccia il ritiro dei contributi

Maserati, vola la produzione della MC20. Ma i sindacati restano divisi

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Imprese, primo trimestre 2022: statico il tessuto imprenditoriale

ModenaToday è in caricamento